Formula 1

F1 | GP Canada – Alonso e Hamilton, un rapporto di amore/odio ma anche tanto rispetto

Alonso e Hamilton si prendono in giro nel post GP del Canada dimostrando che tra loro c’è rivalità ma anche tanto rispetto.

Alonso Hamilton GP Canada
Hamilton e Alonso scherzano tra loro nel post GP Canada – Credits photo: @LH44NEWS su Twitter

Lewis Hamilton ha provato fino all’ultimo ad agguantare Fernando Alonso per la seconda posizione del GP del Canada, ma alla fine ha dovuto mollare. I due veterani della Formula 1 si conoscono molto bene dato che in passato sono stati compagni di squadra in McLaren.

Parliamo del 2007, quando un fresco due volte campione del mondo come Alonso si vide messo all’angolo da una matricola come Hamilton.

Da allora i due si sono pizzicati parecchie volte; sia dentro che fuori la pista. Lo scorso anno sono stati protagonisti di diverse botte e risposta. Eppure sotto quel rapporto burrascoso di amore/odio c’è comunque tanto rispetto.

Lo dimostrano i divertenti siparietti post GP del Canada. Forse perché n’è passata di acqua sotto ai ponti, ed entrambi sono maturati. Forse si vedono come rivali alla pari, entrambi con una macchina competitiva.

Fatto sta che nella cooldown room, il leader del mondiale Max Verstappen è stato spettatore di una ambigua scenetta tra i due. “Il tuo posteriore è pazzesco”, ha dichiarato Hamilton, mentre dallo schermo guardava l’auto dell’olandese. “Il mio?” ha chiesto Alonso, al che il pilota Mercedes ha specificato: “No, il suo [di Max, ndr]. Ma anche il tuo è davvero fantastico”.

La seconda gag che ha visto protagonisti i due eterni rivali era nel momento delle interviste post gara. Lewis e Nando si sono trovati fianco a fianco, e l’asturiano ne ha approfittato per elencare il talento dell’inglese: “L’ultimo pilota che vorresti trovarti negli specchietti è Lewis Hamilton. Arriva davvero velocemente!”

Quando poi Alonso sembrava non capire una domanda, il sette volte campione del mondo lo ha stuzzicato: “La sua reazione è un po’ lenta. Sarà l’età!”. Il pilota Aston Martin gli ha quindi lanciato la sfida, prima di dargli sorridente una pacca sulle spalle: “Austria, tra due settimane!”

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