Le nuove gomme da bagnato Pirelli deludono Hamilton e Mercedes, Wolff dopo le Qualifiche del GP del Canada: “I piloti continueranno a scegliere le intermedie”.
Le condizioni variabili delle Qualifiche di Montreal avrebbero potuto rappresentare un buon banco di prova per le nuove mescole da bagnato estremo introdotte da Pirelli. Così non è stato, dato che i team, con l’aumentare di intensità della pioggia, hanno sempre optato per le intermedie.
Proprio questa circostanza ha fatto storcere il naso a Toto Wolff, convinto che difficilmente i piloti avrebbero scelto di girare con gomme da bagnato estremo.
“In condizioni di pioggia tutti preferiscono le intermedie, salvo che si creino condizioni di acquaplaning”, ha spiegato il team principal Mercedes ai microfoni di Sky.
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L’austriaco si è poi detto convinto che Pirelli dovrebbe migliorare ulteriormente la propria mescola.
“Ritengo che dovranno lavorare ulteriormente su questo aspetto. La gomma da bagnato estremo dovrebbe essere la migliore in condizioni difficili come quelle di oggi. Direi che al momento non lo è”.
Più in generale, Mercedes è parsa in difficoltà nel mantenere gli pneumatici nella giusta finestra di utilizzo una volta che le temperature si abbassano.
“Sta diventando difficile tenere la macchina in pista. Ancora più complesso è ottenere il tempo quando serve”, ha confermato Hamilton. “Le condizioni di oggi erano veramente scivolose. Generare temperatura negli pneumatici era quasi impossibile”.
Nonostante le novità introdotte da Pirelli, al momento sembra riproporsi la medesima problematica emersa anche durante il 2022. In realtà è comunque difficile addossare le colpe al costruttore italiano, dato che comunque è stato in grado di costruire una mescola, la intermedia, dimostratosi efficace probabilmente anche oltre le aspettative.
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