Durante l’intervista post-qualifiche Vasseur viene raggiunto da Leclerc che, con più serenità, si scusa delle dure parole nei confronti del team.
Il team principal Frédéric Vasseur sta rilasciando un’intervista post-qualifiche del GP del Canada ai microfoni di Sky Italia quando, a sorpresa, viene raggiunto da Charles Leclerc. Durante l’incontro con i giornalisti Vasseur analizza le qualifiche, il monegasco invece desidera innanzitutto scusarsi per le dure parole nei confronti del team dell’immediato post-sessione.
“Non è andata per il verso giusto, ma dobbiamo essere forti domenica”, apre Vasseur. “Abbiamo discusso con Charles, in quel momento avevamo bisogno che lui facesse un giro e segnasse un tempo per proteggersi dalla red flag. Credo l’abbiano fatto tutti. Dovevamo mettere in cascina un giro, anche se in quel momento con le soft saremmo stati più veloci”, spiega il team principal ripercorrendo la situazione del Q2.
Leggi anche: F1 | GP Canada – Leclerc inferocito con il team: “Non era difficile leggere che la pista era asciutta”
“Non voglio però dare la colpa a Charles, la situazione è questa. Avevamo la sensazione che la vettura sarebbe stata più veloce con le soft, ma dovevamo fare un giro“, continua. In questo istante, si presenta accanto al suo capo proprio Charles Leclerc.
Il mea culpa di Leclerc
“Ciao!”, esclama. “Se mi sono rasserenato? Sì dai, dopo la qualifica avevo adrenalina e voglia di far bene. Non è stato facile, però alla fine anche io non ho fatto un grande lavoro oggi perché eravamo in tanti con questo piano. Alla fine rispetto agli altri io non ce l’ho fatta. Parleremo per migliorare, ma mi sono lasciato un po’ andare perché c’è tanta passione e voglia di far bene. Oggi non è andata come volevamo.”, racconta Leclerc nell’intervista congiunta con Vasseur nel post-qualifiche in Canada.
Vasseur: “Credo che la sessione sia stata davvero difficile per i piloti, al limite tra soft e wet. A volte è una questione di essere al momento sbagliato nel posto sbagliato“, prosegue. “Venerdì abbiamo fatto un buon lavoro, possiamo ripeterci“, ripete con fiducia il francese.
Leclerc: “Potevamo lottare per la pole? Max penso che in qualifica sarebbe stato comunque un po’ avanti, ma potevamo fare bene. Con la gara asciutta possiamo fare una bella rimonta, la macchina è stata competitiva venerdì. Se è la miglior Ferrari non lo so, non voglio creare aspettative, ma le sensazioni erano buone.”
Sull’impeding di Sainz
“Credo sia stato anche sorpreso da Tsunoda che era dietro e poi ha cercato di superarlo, ha dovuto rallentare”, spiega Vasseur. “Il sorpasso di Tsunoda è stato un po’ rischioso.”
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter