Il volatile colpito da Verstappen nell’undicesimo giro rimane incastrato nel brake duct per tutto il GP del Canada, lo rivela Christian Horner.
È in corso il giro numero 11 quando il leader del gran premio confida in team radio al muretto: “Ho colpito un uccello”. La Red Bull di Verstappen ha effettivamente impattato un volatile i cui resti, come dichiarato da Christian Horner, sono rimasti incastrati nel brake duct della monoposto fino al termine del GP del Canada.
L’episodio avviene nel corso dell’undicesima tornata. Max Verstappen è al comando della corsa bel momento in cui, in uscita dalla chicane di curva 3/4, colpisce un uccello con la propria Red Bull numero #1.
Il pilota ravvisa l’impatto e lo comunica immediatamente in team radio alla squadra, la macchina rimane intatta e l’olandese può proseguire il gran premio.
Al termine della disputa Christian Horner, il team principal della Red Bull, ha svelato un particolare. Il volatile – stando alle parole del britannico riportate su Twitter dal giornalista di AMuS Tobi Gruener – sarebbe rimasto incastrato nel brake duct, il condotto del freno, della vettura anglo-austriaca per tutta la durata della gara. A riferirlo è stato proprio Horner.
Dal giro 11 alla bandiera a scacchi sono trascorse 59 tornate. 59 giri in cui Verstappen ha controllato il GP senza tuttavia mai scappare. Sui social si apre il dibattito, che questo inconveniente abbia in qualche modo condizionato la prestazione del leader del mondiale?
Con il senno di poi al pilota di Hasselt probabilmente importerà poco. Alla bandiera a scacchi conquista la sesta vittoria stagionale su otto appuntamenti svolti.
Clicca qui per vedere il video del momento dell’impatto della Red Bull di Verstappen con il volatile nel corso del GP del Canada.
Immagine sensibile scattata ai meccanici Red Bull
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