Andiamo ad analizzare i dati raccolti dalla simulazione qualifica: Mercedes davanti a tutti con Valtteri Bottas al termine del venerdì di Shanghai; Ferrari e Red Bull subito a ridosso. gp cina simulazione qualifica
Il circuito di Shanghai ci ha sempre regalato delle gare molto combattute e anche quest’anno potremmo vedere una lotta accesa per la vittoria. I top team (Mercedes, Red Bull e Ferrari) al termine della simulazione qualifica si sono ritrovati molto vicini tra loro; la Mercedes, con ValtteriBottas, ha fatto segnare il miglior tempo, ma subito alle sue spalle si sono piazzati Sebastian Vettel (Ferrari) e Max Verstappen (Red Bull). All’inizio del weekend sono stati in molti a dare per favorita la Ferrari visto l’enorme potenziale espresso in Bahrain, sopratutto per quanto riguarda la velocità di punta, punto fondamentale sul circuito di Shanghai. Nonostante tutto, Mercedes e Ferrari sembrano allo stesso livello con Red Bull che potrebbe diventare il terzo incomodo. Molto bene anche i team di metà classifica: Renault e McLaren si sono piazzati a ridosso dei primi tre con un distacco al di sotto del secondo. Un po’ deludente l’andamento dei due motorizzati Ferrari (Haas e Alfa Romeo) mentre si intravede un leggero miglioramento da parte della WIlliams.
Classifica simulazione qualifica (tempi combinati tra PL1 e PL2):
1. Mercedes (ValtteriBottas) – 1:33.330
2. Ferrari (Sebastian Vettel) – 1:33.357 (+0.027s)
3. Red Bull-Honda (Max Verstappen) 1:33.550 (+0.227s)
4. Renault (Nico Hulkenberg) 1:34.096 (+0.766s)
5. McLaren-Renault (Carlos Sainz) 1:34.141 (+0.811s)
6. Alfa Romeo-Ferrari (Kimi Raikkonen) 1:34.551 (+1.221s)
7. Toro Rosso-Honda (Alexander Albon) 1:34.634 (+1.304s)
8. Racing Point-Mercedes (Lance Stroll) 1:34.779 (+1.449s)
9. Haas-Ferrari (Kevin Magnussen) 1:34.788 (+1.458s)
10. Williams-Mercedes (Robert Kubica) 1:36.121 (+2.791s)
Ovviamente non sapendo i quantitativi di benzina e la potenza utilizzata dai primi tre team, i tempi di questa simulazione qualifica non possono essere presi necessariamente per veritieri. Tuttavia, questa simulazione qualifica ci ha lasciato qualcosa di molto interessante: Renault e McLaren sembrano aver ridotto il gap che li separano dalle posizioni che contano, riuscendo a stare al di sotto del secondo, anche se difficilmente riusciranno a replicare tale risultato in qualifica visto l’extra boost che dispongono Ferrari e Mercedes. Da tenere sotto controllo l’andamento dell’Alfa Romeo e della Haas che sembrano aver deluso le attese di questo weekend, probabilmente un alle prese con un setup non del tutto ottimale della vettura: si spera che con l’andamento del weekend possano migliorare ulteriormente.
I due motorizzati Ferrari, potenzialmente, potrebbero essere in lotta con McLaren e Renault visto il grande potenziale espresso dalla Ferrari, che a detta di molti, sembrerebbe essere la Power Unit più prestante dell’intero lotto. Williams che continua ad essere il fanalino di coda ma con un gap che pian piano sembra ridursi: si tratta comunque di un distacco che si avvicina ormai ai 3 secondi, ma pur sempre molto meglio rispetto ai primi tre GP della stagione.