Le Ferrari comandano nella simulazione qualifica, ma le Mercedes rimangono aggrappate.
La Ferrari ha concluso un’ottima sessione di prove libere, confermandosi la migliore nella simulazione qualifica, grazie al miglior tempo fatto segnare da Charles Leclerc durante le FP2. Sebastian Vettel si è piazzato subito alle spalle del proprio compagno di squadra con un distacco di appena un decimo. F1 analisi simulazione qualifiche
Lewis Hamilton è terzo con un distacco di circa 2 centesimi da Sebastian Vettel e di 1 decimo e mezzo da Charles Leclerc; sicuramente una distanza molto ravvicinata, che non lascia tranquilli gli uomini in rosso. Molto più in difficoltà Valtteri Bottas che si è piazzato alle spalle del proprio compagno di team, ma con un distacco ben più pesante, circa 6 decimi dalla prima posizione. Una sessione molto complicata per il pilota fillandese che nella sessione mattutina si è reso protagonista di una piccola escursione sulla sabbia, nello stesso punto dell’incidente dello scorso anno di Sebastian Vettel.
Trouble for @ValtteriBottas at the end of FP1 👀
He misses the barriers by inches
And picks up a lot of gravel on his way out#F1 #GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/rvMg3YjMA5
— Formula 1 (@F1) July 26, 2019
Subito alle spalle di Bottas c’è Max Verstappen, anche lui accusa un distacco di circa 6 decimi. La Red Bull aveva dato un buon segnale a Silverstone, sopratutto grazie al motore Honda che ha permesso entrambi i piloti di fare dei sorpassi ai danni delle due Ferrari; ma arrivati in Germania le prestazioni sembrano essere peggiorate, per la qualifica potrebbe essere molto difficile puntare alla seconda fila.
Classifica simulazione qualifica:
1. Ferrari (Charles Leclerc) 1:13.449
2. Mercedes (Lewis Hamilton) +0.146s
3. Red Bull (Max Verstappen) +0.684s
4. Haas (Romain Grosjean) +0.730s
5. Racing Point (Lance Stroll) +0.819s
6. Alfa Romeo (+1.009s
)7. Renault (+1.023s
)8. Toro Rosso (+1.351s
)9. McLaren (Lando Norris) +1.798s
10. Williams (Robert Kubica) +3.451s
Torna ad essere la migliore del centro gruppo la Haas, questa volta il miglior tempo la siglato Romain Grosjean che ha battuto Kevin Magnussen, in difficoltà durante l’ultima sessione di prove libere. Grande prova da parte di Lance Stroll che ha battuto Sergio Perez e ha portato la Racing Point a pochi centesimi dalla Haas, ma deve guardarsi le spalle perchè dietro ci sono altre vetture molto vicine come L’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e la Renault di Nico Hulkenberg. F1 analisi simulazione qualifiche
Leggermente indietro la Toro Rosso, ma ben più deludente lo è stata la McLaren che attualmente ricopre nel campionato costruttori, il ruolo di quarta forza in pista alle spalle delle top 3, ma al termine della simulazione qualifica si è ritrovata solo davanti alle due Williams. F1 analisi simulazione qualifiche
Seguici anche su Instagram: @F1inGenerale.
F1 | GP Germania – Cambio e Power Unit: la telemetria rivela tante differenze tra Ferrari e Mercedes