Dopo aver dato qualche segnale di recupero negli ultimi appuntamenti del campionato di Formula 1, Williams si prepara al GP di Francia. Il team ripone le sue speranze in uno studio approfondito delle finestre di utilizzo dei pneumatici, sottoposti a uno stress termico notevole al Paul Ricard.
Ritorno al volante per Latifi GP Francia Williams
Il venerdì del Paul Ricard vedrà ancora una volta un cambio nella line-up per le prove libere. Il canadese Nicholas Latifi, infatti, sarà alla guida della Williams di Russell dopo l’uscita del passato GP del Canada. Gli impegni e le responsabilità aumentano.
“Sono contento di poter proseguire nel mio programma con la squadra dopo il risultato positivo in Canada. Questo è un circuito diverso, dove il rischio è minore, cosa che mi darà la possibilità di spingere di più. Sarà anche un weekend in cui gli impegni in F1 si assoceranno a quelli in F2, il che sarà decisamente una sfida che non vedo l’ora di affrontare.”
Russell, dal canto suo, è contento di tornare su un tracciato a lui familiare.
Correre oltreoceano è sempre divertente, ma è bello tornare a circuito che conosciamo bene e possiamo sfruttare al massimo. L’anno scorso, in Formula 2, quello francese è stato un weekend positivo, dato che ho vinto la feature race.
“Sarà una bella sfida”
Anche Robert Kubica sembra entusiasta di correre al Paul Ricard, nonostante evidenzi le difficoltà del caso.
“Conosco la pista abbastanza bene, dai tempi di altri test e altre serie come la Formula 3 e la Renault World Series. NOn vedo l’ora di tornare a correrci, essendo un tracciato praticamente unico. Non c’è erba, non c’è ghiaia, è molto sicuro. La combinazione di curve ad alta, media e bassa velocità e di lunghi rettilinei rende quella francese una bella sfida. Mi aspetto un weekend molto caldo, che porterà molto stress sugli pneumatici in curva a causa dei carichi laterali. Questo è un fattore su cui ci concentreremo e che analizzeremo attentamente per preparare al meglio la gara.”