Continua il trend degli ultimi Gran Premi da parte della FIA di ridurre le zone di attivazione del DRS presenti ad Hockenheim.
Anche ad Hockenheim vi saranno due zone di attivazione del DRS al posto delle tre presenti fino alla scorsa stagione. Si ripete quindi quanto accaduto anche al Red Bull Ring e a Silverstone, dove è stato possibile attivare il DRS in soli due punti.
La Formula 1 ha corso all’Hockenheimring anche nella passata stagione. Nel 2018 fu concesso attivare il dispositivo dell’ala mobile in tre punti: il rettilineo di partenza e arrivo, l’allungo dopo curva 1 e il lunghissimo tratto che porta alla staccata di curva 6, il tornante che costituisce il punto principale per i sorpassi. Per l’edizione del 2019 invece gli organizzatori hanno rimosso la zona di attivazione situata sul rettilineo di partenza, lasciando le altre due.
Potrebbe stupire la scelta di far attivare il DRS nel tratto dopo curva 1 invece che sul rettilineo della corsia box, più lungo e più ampio. La scelta potrebbe risiedere nel fatto che la staccata di curva 2 è ben più violenta rispetto a quella di curva 1, dove invece viene dato un lieve colpo sul freno. Le vetture inoltre saranno più vicine in tale tratto dopo essersi avvicinate con la scia sul rettifilo principale, aumentando così le probabilità di sorpasso. La prima zona di attivazione del DRS infine precede di pochi metri la seconda e ben più lunga che conduce al punto principale per i sorpassi di tutto il circuito. Poter attivare il dispositivo dell’ala mobile in due tratti così vicini aumenterà ancor di più le probabilità di sorpasso nella zona successiva.
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