Partenza
Dopo 3 giri di formazione dietro Safety Car, parte la gara: male Verstappen che viene superato subito da Bottas e Raikkonen. Bene dietro le due Ferrari con Leclerc che guadagna 4 posizioni in un giro, 5 ne guadagna Vettel dal fondo.
Neanche 3 giri che Perez finisce in testacoda, causando una Safety Car che fa rientrare quasi tutti i piloti per montare gomme Intermedie.
Si riparte, Bottas e Verstappen superano subito Magnussen che senza sosta si è ritrovato secondo. Dopo anche Leclerc mentre dietro Vettel si porta in ottava posizione.
Intanto la FIA mette sotto investigazione Leclerc e Grosjean per unsafe release, la cui “penalità” è solo una multa alla Ferrari.
Dopo dei primi giri infuocati, i due Ferrari non riescono ad avvicinarsi ai piloti davanti (Verstappen davanti a Leclerc, Raikkonen davanti a Vettel). Leclerc per poco non va a muro, effettuando un super controllo nell’ultima curva.
Giro 15, fumo dal posteriore della Renault di Ricciardo, che parcheggia la propria monoposto fuori pista. Virtual Safety Car: rientra ai box Leclerc che monta nuove Intermedie.
Intanto viene abilitato il DRS, Verstappen tenta il sorpasso su Bottas ma perde il controllo della sua Red Bull che permette a Leclerc di guadagnare tanto sui piloti davanti.
Condizioni dificili in pista, con Sainz che va lungo all’ultima curva e va in testacoda passando sopra una pozzanghera, ma riesce a rientrare senza causare nulla.
La pioggia comincia ad arrivare sull’ultima curva, ma nonostante ciò Magnussen al 23° giro è il primo a montare gomme slick (Soft). Subito dopo anche la Ferrari di Vettel monta gomme Soft.
Seguono anche Verstappen e Bottas che montano a differenza degli altri gomme Medie. Poi anche Leclerc che monta gomme Soft.
Norris fuori pista nell’ultima curva, Virtual Safety Car di nuovo! Rientra Hamilton per montare gomme Soft. Ma poi colpo di scena clamoroso: Leclerc a muro in curva 17!
Safety Car, Hamilton quasi va a muro come Leclerc, rompe il muso e rientra subito ai box. 50 secondi di pit stop per le gomme Intermedie che non erano pronte. Intanto Vettel monta nuovamente gomme Intermedie, così come Bottas e Verstappen.
La nuova, incredibile classifica al 31° giro è: VER-HULK-BOT-ALB-HAM-SAI-RAI-VET-GAS-GIO.
Giro 34, si riparte! Intanto ad Hamilton vengono comminati 5 secondi di penalità per essere rientrato ai box quando aveva danneggiato il muso.
Hamilton sorpassa Albon e Hulkenberg portandosi dietro al compagno in seconda posizione. Ma al giro 41 altra Safety Car, causata da Hulkenberg che va a muro sempre in curva 17. Ne approfitta Verstappen per montare nuove gomme Intermedie e rientrare sempre da leader. Rientra anche Vettel che rientra in 10° posizione con 2 secondi persi nel fissaggio dell’anteriore destra.
Si riparte, giro 46! Rientrano Verstappen e Bottas e montano gomme Soft. Seguono Hamilton (che sconta la penalità) e Vettel.
15 giri alla fine, tutti con gomme Soft, la nuova classifica: VER-STR-KVT-BOT-SAI-MAG-ALB-GAS-VET-GRO-RAI-HAM-GIO-RUS-KUB.
Vettel sorpassa Gasly e Magnussen portandosi in 7° posizione mentre Hamilton si gira nuovamente in curva 1 perdendo la posizione anche su Giovinazzi che era dietro di lui. Intanto Vettel si libera di Albon e si porta in 6° posizione.
Un Bottas in cerca del sorpasso su Stroll commette lo stesso errore di Hamilton ma a differenza del compagno lui finisce a muro. Altra Safety Car.
Si riparte! Vettel passa Sainz e si porta in 4° posizione. Giro 62, Vettel sorpassa Stroll e va in zona podio. Intanto Gasly nel tentativo di sorpasso su Albon rompe l’ala e fora la gomma anteriore sinistra. Penultimo giro, Vettel sorpassa al tornantino Kvyat che guadagna la seconda posizione.
Si arriva finalmente al traguardo: Verstappen vince un incredibile, pazzo GP di Germania (conquistando anche giro veloce e Driver of the Day)! Seconda posizione di Vettel, terzo Kvyat. Disastro in casa Mercedes, nel weekend del loro 125° anniversario.
Classifica finale
Termina una strepitosa gara, piena di colpi di scena. La F1 torna tra 1 settimana con l’ultimo GP prima della pausa estiva, in Ungheria. Sintesi Gara GP Germania
F1 | GP Germania 2019 – Griglia di partenza, strategie, gomme disponibili e passo gara