Reduci da un disastroso GP in Russia, i due piloti Renault guardano alla corsa di Suzuka senza più un reale obbiettivo: il 4° posto nel costruttori è un sogno che si fa sempre più irrealizzabile. GP Giappone Renault
La gara in Russia è stata una disfatta totale: Sochi rappresentava una gara importante per rimanere arpionati alla McLaren per giocarsi fino all’ultimo il quarto posto nel campionato costruttori, riaperto dopo il fenomenale risultato in Italia. Tuttavia, il singolo punto ottenuto da Hulkenberg ed il ritiro di Ricciardo, combinato con il 6° e l’8° posto delle McLaren, hanno praticamente chiuso i giochi. Nonostante le probabilità siano piuttosto basse, i due piloti ci credono ancora: l’obbiettivo è raccogliere punti a Suzuka per protrarre la lotta ancora di qualche gara, ma 33 punti non è un gap semplice da chiudere in sole cinque gare.GP Giappone Renault
Daniel Ricciardo
“[Nelle ultime due gare, ndr.] non raccogliere punti è stato deludente e probabilmente non è quello che meritavamo. Eravamo veloci e avremmo dovuto segnare più di quanto abbiamo fatto. Non dobbiamo pensarci troppo su però, quello che possiamo fare è concentrarci sul Giappone e assicurarci di fare un bel lavoro là. E’ importante raccogliere qualcosa per rimanere in lotta per il quarto posto, sappiamo che è dura ma non possiamo arrenderci.”
Nico Hulkenberg
“Abbiamo perso punti a Singapore e in Russia, ed è frustrante visto il nostro passo competitivo e le posizioni in qualifica. Siamo ancora in battaglia per il 4° posto, dobbiamo pensare gara per gara ed estrarre il massimo dal weekend. In particolare la nostra domenica deve essere più pulita, ma questo è dovuto ad una serie di fattori: alcuni che riguardano me, altri che riguardano il team ed altri ancora che sono fuori dal nostro controllo. Dobbiamo mirare a grandi punti in Giappone.”
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