La F1 sta tornando e questa farà tappa nel Gp del Giappone. La Toro Rosso arriva, nel paese di origine della propria Power Unit, con molta voglia di fare e conquistare punti importanti per il campionato. F1 Giappone Toro Rosso
Pierre Gasly
Queste sono state le parole del pilota Britannico della Toro rosso a qualche giornata dal GP: “Il weekend in Russia non è stato dei migliori per me, pensavo di poter andare a punti, almeno fino a quando la VSC non ha rovinato la nostra strategia, dato che avevo già fatto il pit-stop. Tuttavia, sento che le cose stanno comunque andando nella giusta direzione, quindi non vedo l’ora di correre la prossima gara a Suzuka” . F1 Giappone Toro Rosso
Ha proseguito soffermandosi sul prossimo GP del Giappone: “Questa è una delle migliori piste dell’anno, la più emozionante dal punto di vista della guida. Credo che abbia il miglior primo settore di qualsiasi altro circuito, perché lì ci si può fare un’idea di ciò che può fare una monoposto di Formula 1 in termini di velocità e di carico aerodinamico. Inoltre, è un tracciato vecchio stile, con le vie di fuga in ghiaia che possono trasformarsi in trappole. Non ci si può permettere di fare un errore o la corsa finisce lì. Questo è certamente uno dei miei circuiti preferiti e ho tanti ricordi legati a questo circuito, molti dei quali legati a quando correvo nella Super Formula giapponese”.
Ha proseguito raccontando le emozioni che questo circuito gli provoca: “Ogni volta che vengo qui a Suzuka, il mio pensiero non può che andare a Jules Bianchi e a quel che è successo. È un Gran Premio che porta con sé emozioni forti. Ma c’è anche un altro motivo per il quale questo è uno dei Gran Premi più belli, qui ho sempre potuto contare sul supporto, da parte dei fan. È emozionante, un vero piacere vedere così tanta gente che ci incoraggia. Inoltre essere un pilota Honda a Suzuka è qualcosa di speciale, perché hai il pieno sostegno di tutti i giapponesi.
Ha concluso dicendo: “Lo scorso anno abbiamo visitato diverse Factory della Honda e lo abbiamo fatto anche prima del weekend di gara. Sono rimasto davvero colpito dall’entusiasmo di tutti i giapponesi. Quest’anno, con due team che usano PU Honda, sono sicuro che avremo una folla ancora più grande. Sarà un weekend davvero speciale”.
Daniil Kvyat
Queste sono state le parole del Russo a qualche giorno dal week end di gara: “Anche se il fine settimana di gara in Russia è stato tribolato, è stato bello poterci essere, perché correre davanti ai tuoi tifosi è sempre qualcosa di unico e speciale. Tutto sommato sono soddisfatto per come è andata la gara, perché chiudere dodicesimo dopo essere partito dal fondo è stata la dimostrazione che abbiamo recuperato rispetto agli altri team, ed eravamo competitivi.
Ha proseguito soffermandosi sul prossimo GP, quello del Giappone: “Mi concentrerò su questi aspetti per affrontare la prossima gara in Giappone, uno dei momenti clou di tutta la stagione. Penso che Suzuka sia una pista a dir poco straordinaria. È un circuito molto veloce, con delle curve davvero leggendarie. Direi che è una pista per piloti coraggiosi: curve come le esse nel primo settore, con curve che sono davvero impegnative, soprattutto sul bagnato. Ecco perché i piloti la adorano, segnano un punto di riferimento importante, su quanto si può andare veloci. È fantastico ed è motivo d’orgoglio per noi piloti fare bene quelle prime curve. Sono opportunità anche di diversi sorpassi. Non a caso, nel corso degli anni, su questa pista abbiamo visto grandi gare.
Si è soffermato a parlare anche dell’entusiasmo che i tifosi qui hanno, specialmente per i motorizzati Honda: “L’atmosfera di Suzuka è fantastica, i fan giapponesi rendono tutto davvero unico. Per noi della Toro Rosso è una corsa speciale, perché siamo spinti dai motori Honda e sarà un po’ come una gara di casa. Il supporto dei fan giapponesi renderà questo weekend davvero emozionante: speriamo di poter regalare loro un bel risultato. Purtroppo, non sono mai andato a punti su questa pista ma è arrivato il momento di farlo e con la Honda sarebbe davvero speciale”.