Tra i tanti temi toccati da Charles Leclerc nella conferenza stampa del GP del Giappone vi sono il confronto con Sebastian Vettel in Russia, la minaccia del meteo e le sfide del tracciato di Suzuka.
Charles Leclerc si appresta al Gran Premio del Giappone dopo le ultime due gare che, a suo dire, “non sono andate come mi aspettavo”. Al centro delle discussioni in particolare vi è ancora l’episodio del Gran Premio di Russia. A Sochi, attraverso numerosi team radio, i piloti e il muretto Ferrari hanno discusso sulla possibilità di effettuare uno scambio di posizioni che poi non è avvenuto.
“Sicuramente ci sono state delle incomprensioni dall’interno della macchina”, ha dichiarato Charles, “ma abbiamo discusso e credo che adesso sia tutto chiaro. Ovviamente dall’esterno sembrava che ci fosse un forte accordo, che non c’era assolutamente, ma ora è tutto a posto”.
Nessuno strascico nel rapporto con Vettel
Alla domanda se adesso sia tutto chiaro tra i due piloti della Ferrari, Leclerc ha risposto:
“Sì, penso che sia chiaro dall’inizio della stagione, dobbiamo obbedire agli ordini di scuderia. Ciò che è chiaro era che la situazione non lo fosse per entrambi i piloti all’inzio della gara e credo che questa sia la cosa più importante. Perciò ne abbiamo parlato e ci assicureremo che questa situazione non si ripeta più in futuro”.
Il giovane monegasco tuttavia non ha avuto modo di confrontarsi con Sebastian Vettel il giorno che questi si è recato a Maranello. “Sfortunatamente ho avuto degli imprevisti il giorno che lui era a Maranello, perciò non abbiamo avuto l’opportunità di fare una riunione tutti insieme [con Binotto, ndr]. Tuttavia, mi sono incontrato con Mattia [Binotto], il quale a sua volta ha visto Seb il giorno prima. Come ho detto, va tutto bene”.
In merito al confronto in classifica col compagno di squadra, Leclerc ha commentato: “Penso che in quanto squadra la priorità sia sempre fare il bene per il team. Poi, come in qualsiasi scuderia, Seb vuole battermi e io voglio batterlo tanto quanto lo vuole lui, ma la priorità è il bene della squadra, che è quello per cui lavoriamo tutti”.
La minaccia del tifone aleggia sulla bellezza di Suzuka Leclerc Giappone
Lasciando alle spalle gli episodi del passato, Leclerc è passato quindi alla gara imminente, che minaccia di essere sconvolta dal Tifone Hagibis. In merito alla possibilità che le qualifiche vengano posticipate alla domenica, Charles ha commentato: “Penso che sia abbastanza evidente che se il tifone arriverà qui non ci sarà modo per cui potremo guidare, ma dalle mie precedenti esperienze, e ho un solo anno e mezzo alle spalle in Formula 1, la FIA e la F1 sono sempre stati prudenti con condizioni simili. Hanno sempre chiesto cosa pensassimo delle condizioni della pista una volta che eravamo nell’abitacolo, ne sono contento. Vedremo”.
A prescindere dale condizioni meteo tuttavia, Suzuka rimane comunque una delle piste più belle e stimolanti del calendario: “Amo il primo settore, senza dubbio. Non puoi commettere errori e il fatto che tu debba essere così preciso in ogni curva, altrimenti sei in ritardo per quella successiva e perdi tanto tempo sul giro, rende tutto più impegnativo per noi. Mi piace davvero tanto guidare qui”.
Leclerc e gli altri 19 piloti saggeranno la pista per la prima volta venerdì notte alle ore 3.00 al via delle FP1., in attesa di vedere se e quanto il meteo condizionerà il weekend.
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