Il pilota italiano dell’Alfa Romeo ha iniziato le prove libere con un problema di tipo idraulico. Non sarà una qualifica semplice per Antonio, alla sua prima esperienza sul tracciato di Suzuka. GP Giappone prove libere Giovinazzi
I team hanno avuto a loro disposizione solo due sessioni di prove libere, in cui hanno dovuto dare il massimo per ottenere i dati necessari in vista delle qualifiche. Per piloti come Antonio, al debutto a Suzuka, non sarà semplice eseguire un giro secco, avendo avuto meno possibilità del solito di prova in pista. GP giappone prove libere Giovinazzi
Il pilota pugliese ha chiuso le FP1 e le FP2 rispettivamente in 20^ e 15^ posizione. Ecco le sue parole.
“Abbiamo perso gran parte del tempo delle FP1 a causa di una perdita idraulica. Non è stato il modo migliore per iniziare il fine settimana. Suzuka è una nuova pista per me ed è piuttosto impegnativa, quindi sarebbe stato importante fare il maggior numero di giri possibile: almeno abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto nel pomeriggio e abbiamo avuto un buon chilometraggio in FP2.”
“Una delle piste più belle su cui abbia mai corso”
Nonostante l’amarezza per non aver potuto sfruttare al meglio le sessioni di prova, Antonio ha apprezzato il layout della pista.
“Anche dopo solo due sessioni, posso dire che Suzuka è la migliore pista su cui ho corso finora in F1. Sfortunatamente, non potremo avere la terza sessione di libere, il che non rende il mio fine settimana più facile. In ogni caso, spingeremo per trovare il miglior setup e ottenere un buon risultato sia in qualifica che in gara”.
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