Secondo Charles Leclerc, quarto al termine del venerdì del GP del Giappone, sarà difficile combattere con le Mercedes, a meno di un aiuto del meteo. Charles Leclerc GP Giappone.
Dopo le gare sorprendenti di Sochi e Singapore, le cose sembrano essere tornate come prima a Suzuka, quantomeno dopo le libere del venerdì. Le caratteristiche del bellissimo circuito giapponese infatti ben si adattano alla W10 ed in più, il pacchetto di aggiornamenti portato dalla scuderia di Brackley ha fatto il resto. Charles Leclerc GP Giappone.
Le Ferrari per ora inseguono e nella si è inserita anche la Red Bull del solito Max Verstappen. Situazione alquanto preventivabile, dato che la Honda punta al colpo grosso nella gara di casa.
Ma Charles Leclerc, quarto con la migliore delle Ferrari, non è così staccato: poco più di tre decimi. E negli ultimi weekend, la Ferrari è una delle vetture che maggiormente è migliorata dal venerdì al sabato.
Il monegasco si affida così alle capacità dei suoi ingegneri, ma si aspetta di più anche da sè, per tentare l’assalto alle frecce d’argento: “Onestamente non sono ancora sicuro di cosa ci sia mancato in questa prima giornata. Sicuramente devo migliorare la mia guida, lì c’è ancora un po’ di performance“, ha dichiarato il monegasco ai microfoni di Sky Italia al termine della giornata.
“Devo lavorare, ma non penso che siamo a livello delle Mercedes ed anche la Red Bull sembra molto forte questo weekend. Dunque dobbiamo lavorare. Il bilanciamento non è così male, ma sembra che non abbiamo abbastanza grip in generale“.
Ma ciò che ha impressionato delle Mercedes è soprattutto il passo gara, vero punto di forza della W10: “Se abbiamo sofferto di un degrado gomme eccessivo durante la simulazione passo gara? Onestamente non ho ancora guardato il passo di tutti, però il mio non sembrava così male. Se ci compariamo alle Mercedes, sicuramente siamo ancora lontani, però rispetto alla Red Bull non sembrava così male“.
Ma sulla pista di Suzuka, dove è difficilissimo sorpassare, la qualifica diventa fondamentale. La sessione è in programma per domenica alle ore 10 locali, le 3 in Italia, ma l’arrivo del tifone Hagibis sta lasciando tutti con il fiato sospeso. Se le qualifiche non dovessero disputarsi, saranno validi i risultati della seconda sessione di libere e Charles Leclerc dovrà così partire dalla quarta casella.
Con le Mercedes in stato di grazia, l’alfiere della Ferrari spera in un aiuto dal cielo: “Sempre è possibile recuperare: sicuramente posso migliorare la mia guida, come dicevo prima e poi vedremo. Non so come saranno le condizioni domenica mattina. Spero ci siano condizioni complicate in qualifica, con pista un po’ asciutta e un po’ bagnata: questo potrebbe aiutarci“.