In casa Renault attendono il comunicato sull’irregolarità notata dalla Racing Point. Il costruttore francese saluta Suzuka consapevole di avere il passo piazzando due auto in top ten. GP Giappone Renault
Ottima gara in rimonta di Daniel Ricciardo, che ha portato a termine la sua gara in settima posizione, sesta dopo la penalità inflitta a Charles Leclerc. In rimonta dalla P16, Ricciardo ha subito superato alcune vetture e nel finale ha approfittato dell’ottima strategia del team con gioco di squadra per salire fino al sesto posto. GP Giappone Renault
L’australiano ha commentato così la sua gara: “Il team ha meritato questo risultato. Recentemente abbiamo fatto una gara frustrante senza andare a punti, quindi prendere finire in P7 è eccellente. Abbiamo avuto un problema nelle qualifiche con il posteriore della macchina che i ragazzi hanno risolto, il che ha spiegato perché eravamo abbastanza lontani. Abbiamo avuto un buon ritmo in gara e stavamo andando abbastanza bene. Iniziare con la gomma Medium ha funzionato e siamo arrivati nel gruppo battagliando divertendoci. È stato bello avere una buona strategia, ci siamo riusciti e, alla fine, è stato un meritato e abbastanza comodo settimo posto”.
Gara in rimonta anche per Nico Hulkenberg che partiva solo in P15. Anche per lui una strategia ad una sosta, ma non essendo tanto veloce quanto Ricciardo, lo ha lasciato andare per permettere alla squadra di guadagnare punti preziosi. Hulkenberg ha finito la gara in P9, retrocesso in P10 poiché la gara è finita un giro prima del previsto a causa del bug sul quale la FIA sta investigando.
Dopo la gara, Hulkenberg ha dichiarato: “Sono molto contento per la squadra oggi, con Daniel e io dentro i punti. Abbiamo combattuto fino in fondo, abbiamo spinto tanto e tutto sembrava andare per il verso giusto. È stata un ottimo recupero dopo la mattinata, dove le nostre qualifiche non sono state così buone. Personalmente, sono partito alla grande, ho superato alcune macchine alla prima curva e ho proseguito con una buona posizione in pista. Da lì, è stata una lunga lotta. Per tutto il secondo run eravamo nel traffico e alla fine il gruppo si stava compattando visto il degrado delle gomme. È stato davvero divertente e sono contento”.
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