Il team Mercedes giunge a casa sua non nel migliore dei modi. Doppio ritiro dettato dall’inaffidabilità delle monoposto e la perdita della leadership nei campionati costruttori e piloti. Toto Wolff
Toto Wolff cerca di descrivere ciò che è successo in Austria ma già pensa a cosa succederà a Silverstone, ultima delle tre gare consecutive.
“Le gare possono essere crudeli, ed è stato per noi così in Austria. Prima della gara di Spielberg, alcune persone mi dissero che in gara ci sarebbe stato un facile 1-2, perché avevamo la monoposto più veloce. La qualifica è stata molto buona, ma come si sa, solo domenica vengono assegnati i punti.“
Sicuramente ora a Breckley si respirerà aria diversa rispetto a quella a cui erano abituati siano a poco tempo fa, ossia aria di incertezza su ciò che potrebbe avvenire e di non essere più così sicuri di essere inscalfibili sul piano dell’affidabilità.
“Come sempre, questi sono i momenti difficili che ci aiutano a crescere come individui e come team. Il motorsport ci ha impartito una lezione di umiltà Domenica: anche se tu hai la monoposto più veloce, anche se guidi la corsa per 12 giri con entrambe le macchine, le cose potrebbero sfumare velocemente se commetti un errore. Ma questa è la competizione di cui noi facciamo parte, la lotta in cui noi siamo e quello che rende questo sport così bello.”
Toto Wolff dichiara di volere subito dal suo team una reazione dopo questa cocente delusione, ma è consapevole di avere ancora una monoposto affidabile e competitiva.
“Dobbiamo provare a mostrare il carattere nelle disfatte. Ci prendiamo piena responsabilità per i nostri errori e li analizzeremo e torneremo più forti. Entrambi i piloti erano calmi e mostravano una vera leadership. Abbiamo avuto la macchina più veloce e più affidabile degli ultimi anni.”
Obbiettivo a Silverstone? Ottenere il risultato migliore possibile
“Arriviamo a Silverstone sulla scia del peggiore weekend che abbiamo avuto in un tempo molto lungo. Siamo determinati a lottare duramente sul campo di casa e a tornare con un risultato forte, degno delle prestazioni dei nostri piloti, della passione dei nostri tifosi e del marchio Mercedes.”