Valtteri Bottas ha concluso il suo gran premio d’Italia in seconda posizione. Nonostante le gomme meno usurate rispetto a quelle della Ferrari di Leclerc, non è riuscito negli ultimi giri a passare il monegasco. Bottas GP Italia
Il finlandese della Mercedes, partito dalla terza piazza, è rimasto terzo dopo la partenza ed ha condotto una gara di attesa nella prima parte, rimanendo alle spalle di Leclerc e di Lewis Hamilton. Bottas GP Italia
A quel punto la Mercedes, per tentare di superare la Ferrari, differenzia le strategie sui due piloti. Con Hamilton decide di anticipare la sosta, ma l’undercut viene rintuzzato dai meccanici della Ferrari che, grazie ad un super pit stop, riescono a rimettere Leclerc in pista davanti al campione inglese.
Su Bottas invece decidono di posticipare il cambio gomme, in modo da avere le gomme in condizioni migliori della Ferrari alla fine della gara.
Lewis Hamilton prova in tutte la maniere ad attaccare il monegasco, ma la Ferrari è velocissima sul rettilineo. A causa dei continui tentativi di sorpasso, l’inglese distrugge le sue gomme, finisce lungo alla prima variante e Bottas lo passa.
A quel punto tocca al finlandese portare l’attacco. Ma la SF90 sul rettilineo è davvero imprendibile come conferma lo stesso Valtteri al termine della corsa: “La nostra strategia credo sia stata buona. Sono andato abbastanza lungo nel primo stint e questo mi ha aperto delle opportunità alla fine. Ho fatto tutto il possibile, ho cercato di prendere Charles (Leclerc, ndr), però non c’era modo di superarlo”.
“Ho avuto un bloccaggio nell’anteriore perchè mi mancava un po’ di carico quando mi sono avvicinato”, prosegue il pilota della Mercedes. “Loro erano troppo veloci in rettilineo. Ci ho provato ed era il meglio che potessimo fare oggi. Era davvero difficile. Ho dato tutto quello che avevo. Le mappature del motore le ho usate tutte, però non è mai bastato“.