Come anticipato dal Team Principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto alla vigilia della 90esima edizione del Gran Premio d’Italia, sul circuito brianzolo debutterà sulle monoposto di Sebastian Vettel e Charles Leclerc la power unit Ferrari Evo 3. In casa McLaren, intera power unit nuova per Lando Norris; il giovane pilota inglese partirà dal fondo della griglia. gp italia motore ferrari
Alla vigilia della 90esima edizione del Gran Premio d’Italia – già celebrata con il rinnovo nel calendario di Formula 1 per i prossimi anni -, il Team Principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto aveva anticipato l’introduzione della power unit Ferrari Evo 3 sulle monoposto di Sebastian Vettel e Charles Leclerc. gp italia motore ferrari
I dubbi causati dai problemi tecnici avuti da Antonio Giovinazzi durante le prove libere dello scorso Gran Premio del Belgio sono stati chiariti: la Ferrari aveva immediatamente inviato la power unit montata sull’Alfa Romeo numero 99 a Maranello per essere analizzata approfonditamente.
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Le analisi svolte hanno soddisfatto i motoristi della Rossa, seppur un pensiero volto all’affidabilità – soprattutto in una pista come quella brianzola – è sempre presente. Questa mattina la FIA ha ufficializzato l’introduzione sulle due Ferrari dell’ultima evoluzione della power unit.
Sebastian Vettel e Charles Leclerc monteranno un nuovo motore a combustione interna, un nuovo turbocompressore e una nuova MGU-H. Essendo la terza unità consentita dal Regolamento Sportivo, i due piloti non andranno in penalità.
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Discorso opposto in casa McLaren.
Lando Norris è stato costretto ad abbandonare la gara a Spa all’inizio dell’ultimo giro per un problema tecnico al motore Renault.
Per gareggiare a Monza, il giovane pilota disporrà di una nuova power unit in tutte le sue componenti: motore a combustione interna, nuovo turbocompressore, nuova MGU-H, nuova MGHU-K, nuovo pacco batterie.
Purtroppo, l’inglese partirà dal fondo della griglia assieme a Max Verstappen e Pierre Gasly.
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