La Toro Rosso non va oltre la Q2 nelle qualifiche a Monza con Kvyat a causa del traffico, mentre Gasly inizierà il GP d’Italia dal fondo
Nonostante delle prove libere consistenti, la Toro Rosso non oltre la 13a posizione in qualifica nel GP di casa, con Kvyat che viene aiutato da Gasly che gli tira la scia nelle ultime fasi della Q2, ma incontra traffico. La posizione di partenza del pilota russo potrebbe però essere una casella più avanti, se, come previsto Raikkonen cambierà la sua trasmissione. Gasly invece, che ha montato la PU Honda numero 4 della stagione, partirà dal fondo assieme all’ex compagno di squadra Max Verstappen.
Daniil Kvyat
1:20.632, 13° posizione, 12° in griglia
“Sfortunatamente oggi non siamo riusciti a mostrare il nostro vero ritmo. Nell’ultimo giro in Q2 abbiamo trovato un bel po’ di macchine davanti e tutto è diventato piuttosto caotico. Durante il mio giro avevo un sacco di vetture che, dopo aver commesso degli errori, hanno rinunciato al loro giro veloce. E nonostante questo, sono quasi arrivato alla Q3. È un peccato perché penso che la Q3 era alla nostra portata e ci siamo complicati la vita provando qualcosa di diverso che però non ha funzionato, ci sarà da lezione per il futuro. Non sarà facile ma, come sempre, proveremo a entrare in zona punti domani. Ieri il nostro passo gara sembrava abbastanza competitivo, quindi se ci prepariamo bene e faremo una gara simile a quella di Spa, potremmo sperare di ottenere un buon risultato”.
Pierre Gasly
1.21.125, 15° posizione (penalizzato, 19° in griglia)
“Per noi è stato un sabato positivo. Stamattina ci siamo concentrati sui long run, per cercare di avere una visione d’insieme sul comportamento della vettura con tanto carburante a bordo. Tenendo conto della penalità di questo weekend, abbiamo deciso di fare le qualifiche per provare a vedere cosa saremmo riusciti a fare. In macchina mi sentivo davvero bene ed eravamo abbastanza competitivi, in quel frangente ho chiuso nono. In Q2 abbiamo scelto di usare le gomme usate in Q1 per fare qualche altro giro, pur consapevoli che per noi la gara inizierà dalle retrovie. La vettura si è ben comportata per tutto il fine settimana e abbiamo mostrato un buon passo. Nonostante la penalità, dunque, giocheremo le nostre carte: non vedo l’ora di vedere cosa potremo a fare”.
Jonathan Eddolls , capo ignegnere
“Le condizioni della pista erano leggermente diverse rispetto a quelle di ieri, quindi abbiamo dovuto modificare l’assetto per cercare di mantenere la nostra competitività. Abbiamo apportato diverse modifiche all’auto per adattarci alla pista e penso che le prestazioni delle PL3 abbiano dimostrato che eravamo nella giusta direzione. Sapevamo che entrare in Q3 sarebbe stato difficile, ma avevamo qualche possibilità e ci saremmo riusciti se tutto fosse andato secondo i piani, anche se di norma ci sarebbe servita una scia.
Ogni manche delle qualifiche di oggi è stata una sfida per ogni squadra. Soprattutto nel Q3, dove abbiamo visto che per cercare di avere la giusta scia, otto macchine alla fine non sono riuscite neanche a segnare un tempo. In Q1, in pista c’erano molte vetture ed era difficile trovare spazio, ma ci siamo riusciti con entrambe le vetture che sono poi entrate nella fase successiva.
Stava andando tutto bene, ma poi abbiamo deciso di modificare i nostri piani originali per cercare di dare una mano in più a Dany per entrare in Q3. Peccato che non ha funzionato e abbiamo chiuso in P13 con lui e in P15 con Pierre. È stato deludente perché penso che Pierre avesse il passo per stare davanti a Norris e invece domani partirà proprio alle sue spalle in griglia, peccato. La cosa positiva è che la vettura ha mostrato un buon ritmo sui long run, quindi, anche se non partiremo dalle posizioni che volevamo, speriamo di essere ugualmente in grado di ripetere la bella prestazione mostrata a Spa la scorsa settimana”. toro rosso qualifiche italia
Toyoharu Tanabe (Honda F1 Technical Director)
“Come sempre a Monza, le qualifiche sono state entusiasmanti e molto serrate, con tutti i team che hanno provato delle tattiche per sfruttare le scie e guadagnare tempo sul giro. Kvyat non è andato oltre la Q2, non avendo potuto fare un giro pulito. Già prima dell’inizio del fine settimana, sapevamo che Verstappen e Gasly sarebbero partiti dalle retrovie per montare la nostra PU Spec 4. Qui i sorpassi non sono difficili, quindi ci aspettiamo che tutte e quattro le vetture facciano una bella gara domani”.
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