Sebastian Vettel non è altamente soddisfatto delle sue performance nelle prove libere. Il tedesco si piazza in P8 nelle FP1 e P3 nelle FP2, ma fa intendere di non avere un buon feeling con la monoposto. gp italia prove libere vettel
Se Charles sembra abbastanza sicuro di se e felice delle sue prestazioni nelle sessioni di prove libere, non si può dire lo stesso del suo compagno di squadra. Per il numero 5 della Scuderia Ferrari è ancora tanto il lavoro da fare. gp italia prove libere vettel
“Nel complesso sono state due sessioni discrete, ma è ancora tanto il lavoro da fare per prepararci alle qualifiche. La prima sessione è stata frammentaria, veniva sempre sospesa dalle bandiere rosse e appena ricominciava c’era molto traffico in pista. Non avevamo il ritmo che siamo abituati ad avere nelle libere, ma la cosa più importante è che siamo riusciti a completare dei giri cronometrati; in questo modo possiamo capire quali sono le debolezze su cui dobbiamo concentrarci per migliorare.”
I taboo delle qualifiche e della gara
I risultati dipenderanno molto anche dal meteo e dal conseguente degrado gomme. Per Vettel sono i due fattori più importanti a cui prestare attenzione.
“In qualifica le condizioni atmosferiche saranno fondamentali poiché determineranno la performance delle gomme. Dovremo trovare l’attimo giusto per impostare il giro veloce, che è la nostra priorità, e portarci in testa agli altri. Per la gara dovremo migliorare la macchina e renderla il più veloce possibile, stando molto attenti al degrado gomme. Abbiamo un po’ di lavoro da fare, ma sono fiducioso.”
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