Qualifiche amare per Sebastian Vettel a Monza, concluse soltanto con la quarta posizione. La sua sessione è stata comunque condizionata da un’incomprensione con il team e con il compagno di squadra, nel corso dell’ultimo tentativo. Vettel qualifiche GP Italia
Che Sebastian Vettel in questo sabato si trovasse a suo agio al volante della SF90, lo si era capito sin dalla terza sessione di libere, conclusa davanti a tutti. Sensazioni confermate anche nel corso del Q1 e del Q2, in cui i suoi tempi e quelli del compagno di squadra erano assolutamente equiparabili. Vettel qualifiche GP Italia
Poi, nell’ultima e decisiva sessione, qualcosa è andato storto. Nel primo tentativo il tedesco avrebbe dovuto essere davanti al compagno di squadra e così è stato. Vettel esce però dalla pit lane davanti a tutti, non potendo usufruire della scia di nessuno.
Il suo primo giro veloce è comunque ottimo, a solo un decimo e mezzo dal tempo del compagno di squadra, ma il crono gli vale solo la quarta posizione. Ciò significa, che se avesse avuto qualcuno davanti a cui succhiare la scia, il tedesco avrebbe potuto ottenere un tempo da pole.
Ma il fattaccio avviene nel secondo tentativo, quando cioè Leclerc avrebbe dovuto tirare la scia al compagno di squadra. Tutti attendono troppo per uscire dai box, perchè nessuno vuole stare davanti e non poter così usufruire della scia di qualche altra vettura. Così facendo però, tutti i piloti rischiano di prendere la bandiera a scacchi senza poter completare il secondo giro veloce.
Le due rosse cercano di farsi largo per cercare di completare il giro di lancio il più velocemente possibile. Quando si arriva sul rettilineo prima della Parabolica, Vettel è davanti al compagno di squadra. Vettel dunque rallenta per far passare Leclerc, come previsto a tavolino, ma rallentando perde quei secondi che gli sarebbero stati sufficienti per non prendere la bandiera a scacchi.
Il monegasco infatti transita sul traguardo pochi secondi prima dell’esposizione della bandiera, mentre Vettel prende la bandiera per pochissimi secondi. Le sue qualifiche terminano così con la quarta posizione e senza la possibilità di migliorare il tempo del primo tentativo.
Che qualcosa non abbia funzionato nella collaborazione tra i due piloti ed il muretto è abbastanza evidente. Considerazione rafforzata dalle parole di Seb: “Cambiare le posizioni così tardi era inutile. Charles avrebbe dovuto essere davanti fin da subito”, commenta Vettel al termine delle qualifiche. “Se avrei dovuto sorpassare Carlos (Sainz, ndr)? Credo che non abbiamo eseguito quello che avevamo pensato oggi. Ad ogni modo, per il team è un buon risultato e vedremo cosa riusciremo a fare a domani”.
Il tedesco è deluso, perchè data la competitività della SF90, il risultato avrebbe potuto essere sicuramente migliore: “Sono contento della macchina, la qualifica è andata bene, la macchina era ottima. Ho fatto un ottimo giro, però non avevo la scia. Questa è stata la differenza fra il fare la pole e il non farla quest’oggi“.
La Ferrari che ha guidato in qualifica lo rende comunque fiducioso in vista della gara: “Sarebbe stato più semplice se fossi partito davanti, ma la situazione è questa. Ho avuto una buona sensazione oggi. Ho avuto un ottimo giro credo, ma nessuno mi ha dato la scia”.
F1 | GP Italia, qualifiche – Binotto: “C’è molto da chiarire a proposito dell’ultimo giro”