Formula 1

F1 | GP Italia – Team svantaggiati dalla “nuova” qualifica di Monza? Il commento di Mario Isola

Mario Isola ha commentato la nuova qualifica che torna a Monza dopo il debutto nel GP di Ungheria.

Dopo aver debuttato nel weekend del GP di Ungheria, a Monza tornerà protagonista il nuovo format della qualifica. Nel venerdì brianzolo, Mario Isola ha detto la sua a riguardo commentando come cambiano i valori in pista.

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Mario Isola ha commentato il format della “nuova” qualifica del GP di Monza – Foto: gianluigi p. per f1ingenerale

Secondo le nuove regole, i team sono obbligati ad usare la gomma dura nel Q1, la gomma media nel Q2 e la gomma soft nel Q3. Questo format ha già fatto il suo debutto nel fine settimana ungherese raccogliendo diversi consensi. L’obbligo della mescola aveva infatti aggiunto un po’ di imprevedibilità alla sessione e di conseguenza anche ai risultati. Per quanto riguarda il weekend italiano, uno dei problemi principali potrebbe essere quello del traffico già a partire dal Q1.


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“È molto interessante il fatto che avendo la qualifica con Q1 con la hard, Q2 con media e Q3 con la soft può accadere che qualcuno commetta degli errori. Inoltre il pilota si deve adattare molto velocemente a sfruttare il massimo della hard, poi passare alla media cercando di sfruttarne il massimo potenziale per poi chiudere con la soft che ha più grip“, ha dichiarato Mario Isola. Questo sicuramente crea qualche problema in più ai piloti. Da spettatore sicuramente non è un qualcosa che mi dispiace”.

Non credo che ci sia qualche scuderia svantaggiata dal fatto di dover utilizzare per forza la gomma hard. Sul giro secco il grip della gomma nuova copre eventuali difetti“, ha concluso il responsabile Pirelli.

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