Williams lascia il Gran Premio d’Italia abbastanza soddisfatta del risultato ottenuto: George Russell e Robert Kubica hanno concluso la gara rispettivamente in quattordicesima e in diciassettesima posizione. Nonostante fosse il circuito meno ideale per la filosofia della monoposto, ad aver sorpreso maggiormente il team inglese è stato il passo dimostrato dalla vettura che ha consentito ai piloti di lottare con le altre della stessa zona della griglia. gp italia williams
Il team Williams lascia il Gran Premio d’Italia, maestosamente vinto dalla Ferrari di Charles Leclerc, abbastanza soddisfatto del risultato ottenuto: George Russell e Robert Kubica hanno concluso la gara rispettivamente in quattordicesima e in diciassettesima posizione. gp italia williams
Nonostante il tracciato di Monza con i suoi lunghi rettilinei fosse quello meno ideale per la filosofia della monoposto, la squadra inglese si è sorpresa del passo dimostrato dalla vettura il quale ha consentito ai suoi due piloti di poter lottare con le altre che militavano nelle stessa zona della griglia.
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George Russell, P14 gp italia williams
“Il nostro ritmo è stato sorprendente, soprattutto considerando che Monza è uno dei tre peggiori circuiti dell’anno per noi con la nostra velocità in rettilineo.”
“Abbiamo sicuramente alcuni aspetti positivi da portare via, questo dimostra che abbiamo fatto un buon lavoro con il set-up, con le gomme e con tutto il resto sotto il nostro controllo. Penso che possiamo essere abbastanza soddisfatti del risultato.”
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Robert Kubica, P17
“Non è stato facile, nel complesso il fine settimana è stato su e giù. In generale, la gara è iniziata abbastanza bene, ma poi ho lottato con la gomma anteriore sinistra in curva.”
“Abbiamo avuto alcune battaglie e ho cercato di difendere il più possibile, ma ho faticato a rimanere al seguito delle altre macchine. Ho fatto del mio meglio ed è così.”
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Dave Robson, ingegnere di gara senior
“Questa è stata un’altra gara ricca di azione, durante la quale i nostri piloti hanno combattuto con diverse auto. Robert ha goduto di un buon giro di apertura e si è alzato fino alla tredicesima posizione prima di tornare indietro mentre la gara procedeva. Alla fine ha completato una gara a due stop dopo aver spiattellato una gomma mentre si difendeva da Grosjean.”
“George ha completato una gara ad una sosta più convenzionale e quasi è riuscito a battere Vettel ma sfortunatamente è stato superato nell’ultimo giro. La nostra velocità in rettilineo ha reso difficile la difesa, ma George ha fatto un buon lavoro per mantenere la quattordicesima posizione, mostrando un buon ritmo rispetto alle macchine che lo circondavano.”
“La nostra attenzione ora si rivolge al set finale di gare lontane dall’Europa, che inizierà a Singapore tra un paio di settimane. Le gare arrivano quindi in rapida successione mentre attraversiamo il mondo.”
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