Mancano ancora due mesi al GP di Las Vegas 2024, ma è già polemica tra i lavoratori della Strip, tra cui spicca la denuncia di un ristorante italiano.
Il GP di Las Vegas 2024 si correrà a fine novembre, ma non mancano nuove polemiche. Lo scorso anno diversi imprenditori della Strip si sono lamentati per i lavori al circuito che li hanno costretti a prendere strade più lunghe e trovarsi imbottigliati nel traffico col risultato di arrivare tardi al lavoro.
Quest’anno, la storia si ripete. I rappresentanti di un famoso ristorante italiano situato nei pressi della Las Vegas Strip, il Ferrero’s Ristorante, hanno intentato una causa contro gli organizzatori del GP di Las Vegas 2024 e la contea di Clark, sostenendo di aver perso milioni di dollari a causa dei lavori di costruzione legati all’evento.
Conosciuto come uno dei migliori ristorante di Las Vegas, il Ferrero ha presentato un documento di 29 pagine spiegando le ragioni della sua forte denuncia. Negli 8 mesi antecedenti al Gran Premio, le opere sul tracciato, “avevano ristretto e limitato severamente l’accesso alla proprietà e alla sua attività”.
Il ristorante, situato al 4480 di Paradise Road, è accessibile tramite ingressi sul Paradise, Harmon Avenue o South University Center Drive. Ospiti, taxi, ma anche turisti a piedi utilizzano questi accessi. Limitandone il passaggio, sostiene il Ferrero, è anche diminuita la clientela abituale, riducendo anche le mance e quindi i guadagni (diversi dipendenti arrivavano tardi al lavoro).
I proprietari del ristorante hanno dichiarato che nel novembre 2023 che le prenotazioni erano scese da una media di 200-400 al giorno, a circa 20-40 pochi giorni prima dell’inizio del Gran Premio.
I lavori per il GP di Las Vegas 2024, che si terrà dal 21 al 23 novembre, sono già iniziati.
Il Ferrero non chiede solo di bloccare la prossima gara, ma vuole anche un risarcimento danni per i disagi causati dalla chiusura della Strip. Questa è la terza causa intentata da un’azienda locale alla F1. In precedenza ci ha provato lo Stage Door Casinò e il ristorante Hole in the Wall.
Crediti immagine di copertina: Formula1.com
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
