Reduce da un ottimo weekend a Suzuka, Albon sembra aver trovato lo stato di forma che potrebbe permettergli di mantenere il sedile anche nel 2020. Sentiamo le sue parole nel corso della conferenza stampa in Messico Albon GP Messico
Da quando è approdato in Red Bull, il pilota thailandese ha avuto un rendimento piuttosto altalenante, alternando gare anonime ad altre un po’ più degne di nota, ma in Giappone il pilota è riuscito a convincere. In Messico, complici le ottime prestazioni del proprio team dimostrate negli ultimi, Albon potrebbe puntare a conquistare il primo podio in carriera, risultato che lo porterebbe ancor più vicino ad una riconferma nella prossima stagione. Albon GP Messico
Le parole in conferenza stampa
D: Quello del Giappone è stato un weekend straordinario culminato con un 4° posto, il miglior risultato per te in F1. E’ cambiato qualcosa in quel Gp? Puoi fare una riflessione generale sui progressi?
R: “Suzuka è stato il riflesso dei miglioramenti che ho compiuto, non ho fatto nulla di speciale ma mi sono sempre sentito a mio agio. E’ un a pista particolare, mi sono sentito bene e mi sono divertito.”
D: Quanto è diversa la Toro Rosso dalla tua Red Bull?
R:”Ci sono differenze, un po’ come in ogni macchina devi imparare quei trucchetti che ci sono in tutte le vetture. Con la Toro Rosso ho sviluppato uno stile di guida, ma poi cambiando team ho dovuto ripartire da zero. Credo che sia normale, è così in ogni situazione in cui un pilota si ritrova a cambiare squadra.”
D: Verstappen ha vinto il GP negli ultimi due anni, quanto sei fiducioso di ottener il primo podio qua?
R: “Non siamo favoriti come lo eravamo negli anni passati, abbiamo ottenuto successi però quest’anno Ferrari e Mercedes sembrano forti, quindi bisognerà vedere. Da parte mia mi concentrerò su me stesso, un podio sarebbe un bel risultato ovviamente, però non sono troppo concentrato su questo al momento.”
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