Il pilota dell’Alfa Romeo, seduto a fianco di Sebastian Vettel, ha parlato delle sue recenti ottime prestazioni, che spesso lo hanno portato a battere il suo compagno di squadra Raikkonen. Il pugliese, tuttavia, non sa se proseguirà in F1 nel 2020. GP Messico conferenza stampa Giovinazzi
Nelle ultime tre qualifiche Antonio è riuscito a piazzarsi meglio del suo esperto compagno di squadra, ma le sue ottime performance e il suo evidente salto di qualità non gli hanno ancora assicurato un sedile per il 2020. GP Messico conferenza stampa Giovinazzi
“Ho acquisito più confidenza con la monoposto, rispetto a quanta ne avevo ad inizio stagione; i risultati nelle gare sono migliorati per questo motivo, non perché ho cambiato il mio stile di guida.
Il mio futuro in Alfa? Non so ancora nulla. Non ne ho parlato esplicitamente con il team, sono focalizzato sul fare delle ottime prestazioni, continuando a correre come ho sempre fatto. Devo credere in me stesso e spingere al massimo in ogni sessione. Nella seconda metà della stagione ho dato prova di essere migliorato. Vedremo a breve quale sarà la decisione della scuderia.”
Al debutto in Messico
Sarà la prima vera e propria gara di Antonio sul circuito messicano; eppure, girò nelle FP1 per due anni consecutivi con la tuta della Sauber. La preparazione è stata molto intensa, per permettergli di acquisire maggiore confidenza con la pista – e per allenarsi al meglio per le ultime quattro gare – e trovare i dettagli da migliorare sule due monoposto del team italo-svizzero.
“Abbiamo lavorato intensamente nell’ultima settimana, per scoprire più da vicino quali sono i punti deboli della C38. Fatichiamo ancora un pochino nel passo gara; in quanto velocità ci siamo. Vogliamo tornare a fare punti.”
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F1 | GP Messico, conferenza stampa – Vettel è fiducioso: “Il nostro pacchetto aerodinamico è ottimo”