Dopo le ultime due gare fuori dalla zona, anche a Città del Messico le due Alfa Romeo sono apparse in difficoltà. Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi partiranno quattordicesimo e quindicesimo. Alfa Romeo GP Messico.
Il weekend messicano era iniziato in modo promettente per l’Alfa Romeo Racing. Ed invece nelle qualifiche sono emerse tutte le difficoltà delle ultime gare. La scuderia svizzera, dopo la gara di Singapore, è entrata in una crisi tecnica che per adesso non trova via d’uscita. Kimi Raikkonen addirittura non ha ancora segnato punti dal rientro della pausa estiva. Alfa Romeo GP Messico.
A Città del Messico, Raikkonen e Giovinazzi si sono qualificati quattordicesimo e quindicesimo, con il finlandese che è riuscito a fare meglio del compagno si squadra, dopo che Antonio lo aveva battuto nelle ultime tre occasioni.
Si prevede dunque una gara difficile per le due C38. Ma ci aspetta una gara “pazza”: gli pneumatici hanno un degrado accentuato, tant’è che c’è un’alta possibilità di vedere 2 o 3 pit stop. Ma le previsioni danno alta probabilità di pioggia nel corso della gara.
Con tutte queste variabili in gioco, tutti i pronostici del caso sono pronti ad essere sovvertiti.
Frederic Vasseur, Team Principal Alfa Romeo Racing e CEO Sauber Motorsport
“Dopo il nostro promettente inizio del fine settimana, è deludente qualificarsi in quattordicesima e quindicesima posizione. Queste non sono le posizioni di partenza che ci aspettavamo, ma non dobbiamo dimenticare che questa gara ha visto molti piloti guadagnare posizioni grazie alla strategia. Il nostro obiettivo è completamente rivolto a prevedere le condizioni di domani, soprattutto per quanto concerne gli pneumatici, e di trovare un piano che ci permetta di scalare alcune posizioni”.
Kimi Raikkonen
“La quattordicesima posizione non è quello che volevamo, ma è così. Non è stato grande: è stato deludente in quanto la macchina era abbastanza buona durante il fine settimana e nelle sessioni precedenti sembravamo più competitivi. Dovremo vedere come va domani: spero di riuscire a portare la situazione dalla nostra parte”.
Antonio Giovinazzi
“È stata una qualifica difficile per noi. Ho fatto un errore nel settore finale e questo mi è costato qualche decimo, ma non credo che alla fine sarebbe cambiato molto. Domani non sarà una gara facile, ma dobbiamo guardare alle opportunità che possiamo ottenere. Il degrado sarà elevato, soprattutto per coloro che partiranno con le Soft, quindi la scelta della nostra mescola di partenza l’unica cosa positiva della nostra posizione della qualifica. Trovare la giusta strategia e gestire le gomme sarà importante se vogliamo recuperare un po’ di terreno”.
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