Il Gran Premio del Messico regala zero punti alla Williams. Tuttavia, tra le file degli inglesi, la sensazione che prevale dopo il weekend di gara è quella di una moderata soddisfazione. I due piloti di Sir Frank si sono resi protagonisti infatti di un ottima partenza, guadagnando entrambi ben quattro posizioni al via, e concludendo la corsa con un 12° posto, per Lance Stroll, e un 13° per Sergey Sirotkin, dopo essersi qualificati rispettivamente 17° e 19°. GP Messico Williams
Paddy Lowe, Direttore Tecnico della Williams, si è espresso così al termine della gara: “Considerando il nostro livello di performance generale, consideriamo quella di oggi una giornata relativamente buona. La gara è stata molto dura per quanto riguarda i consumi delle gomme, entrambi i nostri piloti si sono dimostrati competenti nella gestione della corsa e degli pneumatici, questo ha fatto si che, sul finale della gara, avessero un vantaggio nei confronti delle altre macchine in lotta con loro riuscendo a batterle”.
Le parole di Lance Stroll: “È davvero un peccato non essere riusciti a fare punti oggi. Forse con una sola sosta, come Sergey, ce l’avremmo fatta. Le UltraSoft, nel primo stint, si sono deteriorate troppo alla svelta, così siamo dovuti passare ad una strategia a due soste, finendo semplicemente con il gestire un lungo stint sulle SuperSoft”.
Le parole di Sergey Sirotkin: “Oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra. Siamo riusciti a;gestire fantasticamente lo stint finale di 58 giri sulle gomme ‘prime’, a 10 giri dalla fine avevo ancora gomme migliori dei miei avversari. Ero affiancato a Magnussen quando è uscita la Virtual Safety Car rovinando il mio ritmo. Alla ripartenza gli pneumatici erano freddi ma dopo qualche giro sono riuscito a superare Kevin e;a recuperare sulle macchine davanti raggiungendole, però, soltanto a gara finita. Abbiamo fatto un ottimo lavoro di gestione,ma sono dispiaciuto di non poter essere stato più aggressivo negli ultimi giri. In generale, quindi, ho sensazioni contrastanti”.