La sesta gara del campionato 2023 si corre sul circuito cittadino di Monte Carlo a Monaco e vede Max Verstappen partire in pole position. Dietro di lui Fernando Alonso e Esteban Ocon. I tre piloti arriveranno al traguardo nelle stesse posizioni in cui sono partiti, ma la pioggia degli ultimi giri ha rischiato di far perdere a Verstappen la prima posizione. Vediamo nel dettaglio l’analisi del passo gara del GP di Monaco.
Dopo la cancellazione del GP dell’Emilia Romagna che domenica scorsa doveva essere disputato sul circuito di Imola, la Formula 1 torna a correre sul circuito cittadino di Monaco. Nelle prime posizioni vediamo Verstappen partire con le medium, assieme a Ocon e Hamilton, mentre Alonso, Russell e le due Ferrari partono con le hard. Attorno al 50esimo giro però inizia a piovere e i piloti, dopo aver tentato di rimanere fuori alcuni giri, sono costretti a cambiare pneumatici optando per gli intermediate. Chi è stato il più veloce del GP di Monaco? E chi ha avuto il passo gara migliore? Scopriamolo assieme.
Miglior tempo della gara
Come vediamo dal grafico, è Lewis Hamilton a segnare, durante il 33esimo giro e con gomma gialla, il miglior tempo della gara del Gp di Monaco con 1:15.650, guadagnandosi anche un punto utile per il Campionato. A seguire troviamo Leclerc e poi Gasly entrambi sotto il muro del 1:16.000. Nel midfield troviamo i due piloti Red Bull, Sainz, Ocon, i motorizzati Mercedes Albon, Alonso e Russell e infine Zhou e Hulkenberg. Miglior tempo nettamente più alto per i restanti piloti. Mclaren e AlphaTauri nettamente in difficoltà a far segnare tempi più bassi di 1:17.500.
Analisi Passo Gara
Nell’analisi del passo gara dei tre piloti saliti sul podio di questa sesta gara di Campionato, vediamo che nel primo quarto della gara è Max Verstappen ad avere il passo migliore. Il pilota olandese ha dimostrato già più volte nell’arco della stagione di essere capace a tenere tempi molto bassi e costanti per tutta la durata della gara, con qualsiasi gomma e in qualsiasi condizione di pista. Attorno al 25esimo giro però inizia a soffrire di graining e i suoi tempi si alzano notevolmente. Anche Alonso alza leggermente i suoi tempi, ma entrambi dopo pochi giri riescono a scendere di nuovo a tempi attorno al 1:17.000. Da notare anche che Ocon, passando alla gomma bianca al giro 33, mantiene all’incirca gli stessi tempi che aveva su gomma gialla, segno che il margine di guadagno che si ha sulle medie su questo circuito è marginale rispetto alle bianche.
Attorno al 50esimo giro, inizia a piovere su parte della pista e dopo pochi giri la pista è completamente bagnata. I piloti faticano a rimanere in pista e dopo alcuni giri passano tutti alle intermedie. A questo punto i tempi si alzano ma è comunque l’olandese della Red Bull ad avere i tempi migliori, mentre vediamo che Alonso è molto incostante in condizioni di bagnato.
Negli ultimi giri la pista inizia ad asciugarsi e si può vedere che i tempi dei piloti saliti sul podio diventano confrontabili, ma a questo punto la lotta si poteva dire conclusa.
La prossima settimana la Formula 1 tornerà sul circuito di Barcellona, in Spagna. Vedremo se la Red Bull e Verstappen continueranno a salire sul primo gradino del podio o se lo spagnolo della Aston Martin sarà in grado di insidiarlo, spinto dai suoi fan spagnoli, nel GP di casa.
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