In un articolo su Sky Sports UK, Brundle si è espresso in merito alle scelte della Direzione Gara al GP di Monaco che hanno portato a un ritardo di più di un’ora sulla partenza.
Le parole di Martin Brundle, ex pilota e commentatore televisivo non lasciano spazio a dubbi. Secondo lui, le decisioni della Direzione Gara della FIA di rinviare la partenza del GP della scorsa domenica a Monaco erano inadeguate alla situazione. “Fermare l’inizio di una gara nell’attesa di un cambiamento nel meteo non è necessario”.
“Abbiamo safety car virtuali e reali, bandiere rosse e squadre che possono fare pit stop in due secondi e anche due tipi di pneumatici da pioggia per gestire queste difficoltà”, ha poi proseguito Brundle.
La FIA, infatti, aveva deciso di rinviare la partenza per concedere alle squadre più tempo per cambiare le gomme. Una scelta singolare che aveva già fatto discutere domenica e che potrebbe essere la risposta diplomatica ad alcuni altri problemi. “Alcune fonti mi hanno detto che ci sono state discussioni accese in Direzione Gara durante l’attesa”.
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Le dichiarazioni del commentatore di Sky potrebbero suggerire un momento di crisi all’interno della federazione, cominciato proprio con l’ultima gara della stagione 2021 che aveva sancito il licenziamento di Michael Masi.
“Quello che è successo ad Abu Dhabi l’anno scorso si stava preparando da mesi, forse anni, dalla scomparsa di Charlie Whiting. Era inevitabile”. Anche con l’esonero di Masi, però, le cose non sembrano essere migliorate molto. Secondo Brundle il modo in cui è stato trattato l’ex direttore gara potrebbe aver reso la carica poco appetibile ad un eventuale sostituto.
“Michael Masi era la persona giusta per quel lavoro, preparato e sostituto designato di Whiting. Ma francamente la FIA e la F1 hanno a volte improvvisato e tutto è andato fuori controllo. Soprattutto in considerazione della necessità di avere una direzione gara e un arbitraggio autorevole”.
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