Il weekend italiano si è rivelato – senza troppe sorprese – mediamente deludente per la scuderia austriaca, con Max Verstappen che ha tagliato il traguardo in ottava posizione e Alex Albon in sesta. Vediamo il bilancio dei piloti Red Bull dopo il GP di Monza.
Max Verstappen, che partiva dalla diciannovesima casella causa penalità,;commenta: “alla prima curva mi sono procurato un danno all’anteriore in un contatto con Sergio [Perez]. Abbiamo subito proceduto con la sostituzione dell’ala e da quel momento, con l’aria pulita davanti, il passo è migliorato molto. Sono riuscito a superare un po’ di macchine ma purtroppo la virtual safety car ci ha rallentati perché è uscita subito dopo il mio pit stop. Spingere per recuperare è stato abbastanza faticoso per le gomme; poi mi sono arenato dietro a Perez per la seconda volta. Era così veloce in rettilineo che non riuscivo proprio a superarlo”. red bull gp monza
Per quanto riguarda gli aspetti più tecnici,;l’olandese si ritiene abbastanza soddisfatto: “abbiamo fatto dei passi avanti con l’efficienza della power unit ma sicuramente continueremo a cercare modi per migliorarci. Con ciò che è successo alla prima curva arrivare ottavo non è un risultato malvagio,;contando anche che incidenti del genere capitano più spesso quando si parte dal fondo. Sapevamo che le ultime due gare sarebbero state a prescindere difficili per noi,;quindi non vedo l’ora di avere un weekend più nella norma e di partire più vicino alla prima fila”. red bull gp monza
Alex Albon è riuscito a recuperare due posizioni rispetto alla partenza, concludendo il weekend con il sesto posto: “la gara non è andata come pensavamo, ma ci sono comunque stati dei lati positivi. Monza non è la pista ideale per noi e in qualifica abbiamo avuto una certa sfortuna; in gara non sono partito benissimo e ho dovuto recuperare le posizioni perse. Purtroppo non avevamo la velocità necessaria nei rettilinei, quindi ho dovuto fare tutti i sorpassi in curva. Per questo a un certo punto ho perso aderenza andando largo e da quel momento si è complicato tutto. Ho commesso qualche errore e il risultato è stata una penalità di cinque secondi.”
Nel complesso, tuttavia, Albon non si può dire troppo deluso: “il mio feeling con la monoposto sta crescendo e sento che rispetto a Spa sono più a mio agio, quindi personalmente sono felice. Spero che Singapore sia più adatta alla nostra macchina e so che molto deve ancora venire”.