Hamilton e la Mercedes beffano il Cavallino prendendosi la vittoria russa, lasciando la Ferrari con l’amaro in bocca. Il team principal Binotto ha commentato il ritiro di Vettel e la strategia alla partenza. GP Russia Binotto
Mattia Binotto parte molto critico, soprattutto sul fronte affidabilità. “L’abbiamo ripetuto prima della gara: per vincere bisogna essere perfetti, noi non lo siamo stati.” GP Russia Binotto
“Siamo amareggiati e dispiaciuti, sarebbe potuta essere una bella vittoria. Dal punto di vista prestazionale, i dati raccolti sono stati incoraggianti. Ci saranno altre occasioni in cui rifarci, ora guardiamo avanti anche se siamo stati imperfetti.”
Punto debole: affidabilità
“Quest’anno abbiamo peccato un po’ nell’affidabilità. Qui in Russia abbiamo riscontrato dei problemi con la power unit e adesso dovremo capire bene quali sono le cause. Dalla telemetria abbiamo notato un’anomalia all’isolamento del motore e abbiamo chiesto al pilota di fermare la macchina per ragioni di sicurezza. Non avremmo potuto fare altrimenti, la sicurezza dei piloti viene prima di tutto.”
Charles ha parlato a lungo in team radio, dopo la partenza e dopo che Seb gli è passato davanti, a proposito delle strategie. Leclerc ha esplicitamente fatto capire che la manovra di Vettel era stata prevista. Mattia Binotto ha confermato, commentando, però, che d’ora in poi vorrà più discrezione se si trattano argomenti relativi le strategie, dato che i TR sono udibili da tutti.
“Avevamo chiesto a Charles di concedere la scia a Sebastian perché era il modo migliore per stare davanti alle Mercedes e puntare alla doppietta. forse avremmo dovuto essere un po’ più chiari prima della gara, così da evitare dubbi e chiarire quelli sullo scambio di posizioni dopo che Vettel era davanti. D’ora in poi, chiederò di non commentare più le strategie visto che tutti le possono sentire.”
Soddisfazione per le performance di Vettel
Binotto ha elogiato comunque le prestazioni di Vettel, che ha dimostrato di essere molto veloce in pista.
“Ancora una volta ha dimostrato di essere molto veloce in gara: ha avuto un ottimo ritmo e andava molto bene nel secondo e terzo settore. Ha spinto moltissimo, dando addirittura 4 secondi di distacco a Charles.
Azzardo con il secondo pit stop di Charles? A lui piace correre, superare e andare al limite. Puntavamo a prendere la seconda posizione di Bottas, montando le stesse mescole di Hamilton. Purtroppo la nostra startegia non è riuscita, ma siamo comunque rimasti saldamente sul podio. Essendo finiti terzi, saremo più motivati a vincere il prossimo Gran Premio.“
Unisiciti al nostro canale Telegram per non perderti nessuna news relativa al mondo del motorsport!
F1 | UFFICIALE: Nel 2021 non ci sarà la standarizzazione dei freni