Le due Williams si sono entrambe ritirate nel corso del GP di Russia. Russell ha sbattuto contro una barriera, perché una ruota non era stata ben fissata dopo il pit stop. Per Kubica invece un ritiro preventivo a causa di mancanza di pezzi di ricambio.
Le Williams di George Russell e di Robert Kubica non hanno terminato il Gran Premio di Russia.
Al 27esimo giro, Russell ha terminato la gara contro una barriera, in regime di safety car, per il mancato fissaggio di una ruota al pit stop. Il ritiro di Kubica è stata frutto di una decisione della squadra, che ha preferito conservare i ricambi in vista delle prossime gare.
Dave Robson
“Oggi è stato dura e profondamente frustrante per tutta la squadra. Abbiamo colto l’occasione dietro la prima safety car per mettere Robert due volte in condizioni di di completare la sua gara utilizzando solo pneumatici Option. Nel frattempo siamo stati in grado di lasciare George fuori, fino a quando una Virtual Safety Car ha fornito l’opportunità per un pitstop a buon mercato sulla gomma di qualificazione. Sfortunatamente, un problema poco dopo la successiva ripartenza ha causato a George il blocco di una ruota anteriore, danneggiando ulteriormente l’auto. Abbiamo scelto di ritirare Robert subito dopo per conservare le parti in vista delle intense gare che terminano la stagione”.
George Russell
“È stato un Gran Premio di Russia deludente. La macchina si sentiva bene, e poi all’improvviso, dopo il pitstop c’era un problema e un attimo dopo ero contro la barriera. È stato un peccato che la gara sia finita così mentre avevo un buon ritmo”.
Robert Kubica
“Questo fine settimana è stato molto deludente. Devi sempre fare del tuo meglio con quello che hai, e questo è quello che stavo cercando di fare. Dopo la ritiro di George, il team ha deciso di fermare la mia auto, per prendersi cura delle parti che abbiamo sulla macchina. Non siamo in una situazione facile e il Giappone è dietro l’angolo”.
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F1 | GP Russia 2019 – Classifica piloti e team [Round 16/21]