Qualifica molto difficile per la Red Bull che domani si schiererà in griglia in nona e diciannovesima posizione. Bene Verstappen, quarto sul cronometro, incidente in Q1 per Albon. GP Russia Red Bull
La qualifica di Alexander Albon è finita nel Q1 con un testacoda in Curva 13. Il thailandese sarà costretto a partire dalla diciannovesima posizione domani. GP Russia Red Bull
Albon ha commentato la sua qualifica: “Non c’è davvero altro da dire se non che sono andato un po’ largo come ha fatto Max nin FP3 e ho perso il posteriore. C’è tanto vento in quella curva e mi ha sorpreso. Quando queste macchine vanno, vanno veloci. È stato un errore sciocco – èmi è costato tutto ed è solo frustrante. Non ho davvero avuto la fiducia durante il fine settimana e ho faticato dal le FP1, ma piano piano mi sentivo più a mio agio e prendevo un ritmo durante la qualifica. Penso che questa sia una di quelle piste in cui se non sei fiducioso in una curva, non sei fiducioso in nessuna curva e questa è stata un po’ come mi sono sentito in macchina. Iniziamo indietro, ma sono ottimista perché l’auto è buona nei long run e si può anche sorpassare qui”.
Molto meglio Max Verstappen che in Q3 ha insidiato le Mercedes mettendosi davanti a Bottas, ma, a causa della penalità, partirà in nona posizione.
L’olandese si è comunque detto soddisfatto della sua prestazione: “Ho sempre saputo che le qualifiche sarebbero state difficili su un circuito così sensibile alla potenza, ma il giro è stato buono e non c’era molto altro da estrarre dall’auto. Il vento è aumentato e sembrava farci del male nell’ultimo settore, che di solito è il nostro punto di forza, quindi non ho potuto sfruttare appieno il pieno potenziale dell’auto. Ieri sembrava positivo, ma la Ferrari non era su di motore e migliorano sempre in qualifica, come abbiamo potuto vedere oggi. Le curve sono per lo più di novanta gradi e molto corte, quindi non puoi guadagnare molto tempo sul giro ma essere P4 e dividere le Mercedes è abbastanza buono. Con la penalità e la nona posizione in griglia dobbiamo fare un ottimo inizio, stare all’erta e sperare che le persone intorno a noi facciano lo stesso”.
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