Succede tutto, ma alla fine non succede nulla. La strategia azzeccata dalla Ferrari non serve a nulla, l’undercut funziona ma la Mercedes è troppo veloce. Gli ordini di squadra del team di Brackley fanno il resto. Hamilton vince, poi Bottas e Vettel. Cinquanta i punti di vantaggio ora su Vettel a cinque gare dalla fine. Game over? Sintesi GP Russia
Sintesi GP Russia
Buona partenza al via per Vettel, Hamilton sfrutta però la scia di Valtteri Bottas, non riesce a sorpassarlo ma mantiene la posizione sul pilota tedesco della Ferrari. Gran primo giro per Max Verstappen, dalle retrovie è riuscito a risalire sino alla 13 posizione.
Grande la manovra di Leclerc che al secondo giro va all’attacco di Magnussen ritrovandosi così ora in quindicesima posizione. Continua a sorpassare tutti Max Verstappen, in decima posizione dopo appena 3 giri.
Doppio ritiro nei primi giri per le due Toro Rosso, con entrambi i piloti in testacoda nello stesso punto della pista, probabili problemi per loro.
Siamo appena al sesto giro, ma Max Verstappen continua a volare, trovandosi ora in sesta posizione. Il pilota olandese completa l’opera di rimonta, sorpassando anche Leclerc il giro successivo. P5 per lui.
Al dodicesimo giro inizia ad comparire del graining nelle gomme delle due Mercedes. Situazione migliore per gli pneumatici delle due Ferrari. Pit stop al dodicesimo giro per Valtteri Bottas che rientra dietro a Max Verstappen. Inizia ora a spingere anche Lewis Hamilton. Rientra ai box il giro successivo anche Sebastian Vettel. Situazione cruciale ora per la gara. Quattordicesimo giro, rientra Lewis Hamilton. Vola Sebastian Vettel. Lentissimo nel settore centrale Bottas. Vettel prende la seconda posizione su Hamilton. Il pilota tedesco della Ferrari si trova ora a sandwich tra le due Mercedes. Neanche il tempo di gioire per il pilota tedesco della Ferrari, rallentato da Bottas e sopravanzato il giro successivo di nuovo da Hamilton.
Sotto investigazione Vettel per aver bloccato Hamilton in frenata, nonostante non sia stato investigato Magnussen per aver fatto ben di peggio in frenata.
Ventiduesimo giro, i primi quattro si avvicinano ora sempre di più a Verstappen che, partito con gomme soft, non si è ancora fermato. Nessuna penalità per Vettel. Ora Hamilton inizia a farsi vedere negli specchietti di Bottas.
Bottas fa passare Hamilton come richiesto dal muretto box. Ora Vettel punta il finlandese della Mercedes.
20 giri al termine, situazione invariata. Al trentanovesimo giro rientra ai box Ricciardo che, a differenza di Verstappen, non si è reso protagonista di una rimonta entusiasmante dovendo fare i conti con un’ala anteriore danneggiata, riuscendo comunque a raggiungere la settima posizione. Quarantaduesimo giro, e Vertappen è ancora al comando, in attesa di fermarsi per effettuare la sosta. Rientra al quarantaquattresimo giro il pilota olandese della Red Bull, montando gomme Hypersoft.
Quattro giri al termine, situazione invariata.
Bottas chiede alla squadra la situazione sulle posizioni e la squadra gli ordina di mantenerle invariate. Toto apre la radio e gli comunica: “Situazione difficile oggi per noi, ne parleremo dopo la gara.” Il finlandese, una volta arrivato al parco chiuso, controlla il presunto blistering sulle gomme di Hamilton che il team gli aveva annunciato precedentemente.
La Ferrari ci ha provato con Vettel, gara anonima per Raikkonen che chiude in quarta posizione. La Mercedes da Monza ha ritrovato enorme velocità e potenza, la Ferrari si è persa. Game over?