Giornata difficile ma intensa, in casa Haas qui a Silverstone. Il decimo weekend di F1 è iniziato, e tutti nella giornata di oggi, hanno provato e cercato il miglior set-up, su uno dei circuiti più iconici della storia automobilistica. F1 Haas
Magnussen: FP1 16th (1:30.605), 24 giri; FP2 12th (1:28.059), 30 giri
Ecco le parole, a fine giornata di Kevin Magrnussen: “E’ stata una buona giornata. Penso che abbiamo avuto alcuni buoni long run oggi. Questa è stata la priorità principale. Però abbiamo avuto poco tempo per provare. C’è molto da guardare. Sarà una notte intensa, perché i ragazzi possano esaminare tutto e capire cosa possiamo fare per domani. Sono già focalizzato alla qualifica, e cercherò di ottenere il Q3 e qualificarmi nella miglior posizione possibile. Ovviamente, la prima priorità è quella di ottenere il long run migliore, in modo che possiamo combattere in gara e andare a lottare per alcuni punti “. F1 Haas
Grosjean: FP1 19th (1:30.811), 22 giri; FP2 18th (1:28.794), 26 giri
Giornata indubbiamente difficile per Romain Grosjean, che nella giornata di oggi, si è girato in FP1, uscendo dai box e toccando il muro danneggiando irreparabilmente l’ala anteriore e poi si è girato in pista, per fortuna senza danneggiare la vettura. Nelle FP2 invece ha dovuto saltare gran parte della sessione per un problema idraulico.
Romain Grosjean spins in the pit lane exit and smashes his front wing – British GP #F1 #BritishGP pic.twitter.com/IKVpYaK5rI
— Eau rouge (@Insidef1) 12 luglio 2019
Ecco le parole del pilota francese della Hass alla fine della giornata di prove libere: “L’inizio della giornata è stato un po’ imbarazzante. Ho tolto il limitatore uscendo dalla pit lane dopo un pit stop e con le gomme fredde mi sono girato toccando il muretto e danneggiando la vettura. Non mi sentivo molto a mio agio. Dopodiché, siamo tornati in pista e abbiamo eseguito il nostro programma. Ho avuto un po ‘di problemi alla vettura nel pomeriggio, ci siamo persi un ora di sessione, ma stiamo ottenendo dei buoni riscontri telemetrici. Questo è sicuramente un buon pacchetto, che è qualcosa di inaspettato. C’è stato molto sviluppo sulla macchina, ma quando torni a una delle prime specifiche è difficile riadattarsi. C’è sicuramente un feeling migliore rispetto a qualche gara fa, lo stiamo vedendo, comprendendolo e continuiamo ad andare avanti “.
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F1 | GP di Silverstone – il venerdì della McLaren, Norris: “sessione insidiosa”
