Leclerc e Albon sono in vetta nelle FP3 di Silverstone: la sintesi delle ultime prove libere di Gran Bretagna, caratterizzate dall’arrivo della pioggia.
Le Prove Libere FP3 di Silverstone si chiudono con Leclerc davanti ad Albon e Alonso: ecco la sintesi dell’ultima sessione.
La classifica delle FP3 di Silverstone
La terza ed ultima sessione di prove libere del weekend britannico si apre sotto un cielo minaccioso, ma ancora clemente. La FIA informa che la probabilità di pioggia per le FP3 è del 90%.
23°C per l’aria, 29°C per l’asfalto. Subito “Stop the car” per Norris, che deve aspettare un meccanico a fine pit-lane: tolto un pezzo, la McLaren riparte. Problemi anche per Albon, la Williams inizia le FP3 con una corsa contro il tempo, risolta dopo 5 minuti.
A inizio sessione i due Ferrari scendono subito in pista su gomma soft. Gli altri scelgono mescola medium o hard. Al primo giro lanciato Verstappen su gomma gialla è più rapido delle Ferrari su soft di almeno 150 millesimi.
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Dopo 10 minuti di FP3 anche le Mercedes tentano un giro su soft: i tempi sono in linea con quelli Ferrari. Poco dopo Sainz si rilancia e strappa la P1 a Verstappen di 3 decimi, spagnolo di 1 secondo più rapido della prima Mercedes, quella di Hamilton. Leclerc lo segue con un ritardo di 1 decimo.
Dopo 15 minuti, solo Ferrari e Mercedes lavorano su soft. La maggior parte degli altri piloti è su gomma media.
Nuovi tentativi: Hamilton sale per un attimo in vetta, ma viene poi superato da Leclerc di mezzo secondo.
I tempi dopo 20 minuti.
Dopo 22 minuti Perez inizia a simulare il passo gara su gomma media. Nello stesso momento in molti scendono in pista con gomma soft, mentre la direzione gara annuncia: “wet track”. La pista è particolarmente bagnata nell’ultimo settore.
Poco prima della pioggia si sono messi alle spalle di Leclerc Albon, Alonso e Gasly.
Seconda metà di FP3: a Silverstone arriva la pioggia (sintesi F1)
I primi a scendere in pista su gomma intermedia sono Albon, Sainz, Norris e Piastri.
Leclerc a 20′ dalla fine informa: “È troppo asciutto per le intermedie”. In concerto con Xavi Marcos decidono di non rovinare le coperture e “aspettare la pioggia statica”. Info: il monegasco monta oggi la nuova beam wing.
Lando Norris sceglie – a 17 minuti dalla fine – di riprovarci con gomma soft, ma poco dopo rientra senza particolari programmi. Il tracciato diventa così piuttosto calmo, ombrelli aperti sulle tribune.
10′ alla fine. Pista libera, Verstappen entra con gomma intermedia, seguito dalle Ferrari. I piloti girano su un asfalto bagnato, provando le condizioni di wet track. In questa situazione il più rapido è, tempi alla mano, Max Verstappen.
Olandese in 1:38.580 su intermedie, i più vicini sono le Alpine a poco più di 5 decimi. Ferrari in 1:40. Leclerc in testacoda a fine sessione.
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