Nel weekend del GP di Silverstone, Williams ha saputo sfruttare le difficoltà degli avversari e l’affidabilità della vettura per portare a casa quattordicesimo e quindicesimo posto. Anche i distacchi in qualifica, ormai, sembrano contenuti. L’impressione è che la squadra abbia trovato la sua strada, magari potendo anche arrivare a punti. Sentiamo i commenti dei piloti.
“Il supporto inglese è importante” GP Silverstone Williams
George Russell, partito diciannovesimo, ha concluso la gara ad appena trenta secondi dalla zona punti. Nel Gran Premio di casa, il giovane pilota ha contato sul supporto dei tifosi e sull’affidabilità della macchina, che lo ha portato al traguardo senza intoppi.
“Credo che abbiamo estratto tutto il potenziale dalla vettura. Mi sono divertito molto, guidare a tavoletta ogni giro in un circuito bello come questo è una sensazione speciale. Anche prima della gara, vedere il grande supporto dei fan per noi inglesi è stato importante. Stiamo ancora dando il massimo, e alla prossima gara speriamo di essere un po’ più veloci.”
“C’è stata più azione”
Robert Kubica, ancora più in difficoltà del compagno di squadra, ha potuto beneficiare di un’ottima strategia per godere così di distacchi minori dal gruppo. Il pilota polacco conclude la gara al quindicesimo posto, e guarda ai passi avanti che la scuderia di Grove deve fare.
“Anche questa gara è stata una sfida. La partenza è stata difficile, perché ho fatto fatica a scaldare la macchina. Ho fatto qualche modifica al settaggio, perché sapevo di dovere estendere il primo stint. Ho fatto attenzione alle gomme, e nella giusta finestra di utilizzo il nostro passo era discreto. Il gruppo si è ricompattato per la Safety Car, e c’è stata più azione in pista. Sfortunatamente, abbiamo avuto problemi simili a quelli delle qualifiche. La macchina era diversa ad ogni giro, ma nel complesso è stato un buon weekend, da cui si può lavorare per migliorare.”