La Haas mette in mostra buone prestazioni ma la sfortuna ha la meglio: ancora una volta Grosjean e Magnussen concludono con un doppio zero Haas GP Singapore

Haas GP Singapore
Credits: @RomainGrosjean Haas GP Singapore

Continua la striscia negativa di piazzamenti senza punti per la Haas: la squadra americana non consegue risultati utili dal GP di Germania, e nelle ultime 10 gare ha concluso nella top ten soltanto due volte. Un momento complicato per la Haas, che si ritrova attualmente soltanto in penultima posizione, a nove punti dall’Alfa Romeo. Un divario difficilmente recuperabili visto l’andamento delle ultime corse. Haas GP Singapore

Le parole dei piloti

Romain Grosjean

Visibilmente deluso per il punto sfiorato, Grosjean racconta così la propria gara:

“Non eravamo lontani dai punti. Magnussen stava facendo una grande gara all’inizio, era nella top ten mentre io stavo faticando molto più nelle retrovie. Abbiamo provato una strategia diversa restando in pista molto a lungo con le gomme medie. Aspettavamo una safety car, che è uscita quando ho avuto il contatto con Russel. Devo rivedere il replay, ma io ero a sinistra, dove avrei dovuto essere all’uscita dalla curva. Non avevo dove andare, ho toccato il muro e poi ci siamo toccati, non c’era spazio per andare più a sinistra. Siamo tornati in gara verso la fine con le altre Safety Car. Abbiamo battagliato più duramente che potevamo, ma poi abbiamo avuto troppo degrado sulle gomme, gli ultimi giri sono stati un po’ particolari.”

Kevin Magnussen

Magnussen racconta come abbia dovuto fare i conti con una gran dose di sfortuna durante la gara

“Sfortunatamente segnare il giro veloce non è servito a nulla per me. Stavamo combattendo per la top ten ma sono stato sfortunato con le safety cars. Abbiamo lavorato molto duramente, facendo un buon lavoro per entrare di merito nella top ten, non per fortuna o grazie ai pitstop. Abbiamo fatto un ottimo primo giro e la macchina aveva un buon passo. Ma poi ci sono state tutte queste safety car che hanno giocato contro di noi. Come ciliegina sulla torta ci siamo ritrovati un sacchetto di plastica sull’ala anteriore, sono dovuto tornare ai box per rimuoverlo. Da lì è stato un disastro. Sono deluso, è stata una buona gara, ho fatto un bel lavoro, ma poi abbiamo perso in un modo crudele”

Guenther Steiner

Anche il Team Principal della Haas ritiene che la sfortuna abbia giocato un gran ruolo nel Gp di Singapore

“Non è stata una corsa esaltante per noi. Alla fine non abbiamo ottenuto nessun punto, ma tutto sommato penso che abbiamo fatto un bel lavoro. Siamo stati un po’ sfortunati, ma siamo andati molto meglio delle ultime due gare. Non abbiamo ottenuto punti, abbiamo concluso 11° e 17°, eravamo sempre nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Ora teniamo testa alta e continuiamo a spingere, so che ne verremo ripagati.”

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