Horner crede che se le cose fossero andate diversamente, Verstappen avrebbe potuto lottare per la vittoria al GP di Singapore.
Christian Horner ne è convinto: se gli altri avversari non avessero fatto un pit stop durante la safety car, Max Verstappen avrebbe potuto lottare per vincere il GP di Singapore.
Non è stato un weekend facile per la Red Bull. Il team è andato completamente nel pallone questo weekend. Nonostante la strategia scelta per la gara fosse quella ottimale (entrambi i piloti sono partiti con le hard), il team è stato sfortunato.
Al giro 20, Logan Sargeant è stato costretto al ritiro ed è uscita la safety car. Ciò ha permesso agli altri team di fermarsi per montare un nuovo set di gomme. La Red Bull ha deciso di restare fuori, ma ciò ha condannato Verstappen e Pérez, che hanno faticato a tenere il passo.
L’olandese è riuscito a rimontare, finendo quinto. Tuttavia, Horner crede che il pilota avrebbe potuto lottare con i primi quattro negli attimi finali della gara, se questi non si fossero fermati al pit stop sotto regime di safety car.
“Le simulazioni pre gara ci dicevano che poteva essere settimo”, ha affermato il team principal Red Bull ai media. “In una gara normale, la strategia che avevamo con Carlos che aveva l’anteriore sollevato a causa del degrado con le gomme hard, Max sarebbe sicuramente entrato in gioco. Grazie al ritmo che aveva a fine gara.”
Il TP della Red Bull insiste che togliendo i dati delle soste durante la safety car, che ritiene sia uscita troppo tardi, per Verstappen sarebbe stato più facile lottare in testa al GP di Singapore. Peccato che le cose siano andate diversamente e che, per una volta, la Red Bull è restata a guardare mentre un altro team vinceva.
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