Una Red Bull che conferma la sua candidatura come ruolo di protagonista nel weekend di Singapore: Max Verstappen ha concluso le FP1 e FP2 rispettivamente in 1° e 2° posizione Prove Libere Singapore RedBull
Una Red Bull molto competitiva quella apparsa quest’oggi sulle strade di Marina Bay: la monoposto è parsa precisa in inserimento e composta in uscita, e il lieve distacco da Hamilton pare realistico. Albon insegue le prestazioni del compagno olandese concludendo entrambe le sessioni in 5° posizione. Prove Libere Singapore RedBull
Le parole dei piloti
Max Verstappen
“E’ stata una buona giornata. Siamo competitivi e la macchina si è comportata molto bene in entrambe le sessioni. Ho trovato del traffico nell’ultimo settore della mia simulazione qualifica e sono migliorato di soli due decimi rispetto al run con gomma Hard, il che significa che avevamo ancora qualcosina. Penso che siamo forti sia nei long che ne short runs ma anche Lewis sembra molto forte. Non è una pista facile da comprendere, è molto sconnessa ma con una macchina competitiva è davvero un piacere. Ci sono sempre cose che possono essere migliorate, in questa gara le qualifica valgono il 95% e finora mi sento positivo”
Alex Albon
“Non è stata una giornata facile: le gomme erano difficili da gestire, specialmente nei long run. Ma mi sono concentrato sulla mia performance e mi sto abituando bene alla macchina. La cosa più difficile per me è entrare nel ritmo giusto dato che questa pista non è semplice. Sono uscito di pista una volta e non è stato fantastico, stavo spingendo e ho fatto un bloccaggio. Ho colpito la barriera e questo ha rovinato la mia ala anteriore. Questo ha influenzato un po’ la mia sicurezza, ma sono contento che dopo l’uscita di pista il mio tempo sul giro era buono. Non sono mai stato su questa pista prima d’ora, ma il simulatore rispecchia abbastanza bene la realtà. La pista è molto tecnica con molte curve, quindi se commetto un errore è la fine. devo guidare pulito e allora stesso tempo spingere al limite. Inoltre, fa molto caldo e questo surriscalda le gomme e i freni, quindi questa sarà un’ulteriore sfida. La mia speranza per domani è quella di qualificarmi in seconda fila, ma vedremo cosa accadrà.”
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