McLaren continua a sviluppare la sua monoposto portando a Singapore un cospicuo pacchetto di aggiornamenti.
Il team McLaren vuole continuare il proprio trend positivo e per questo motivo farà debuttare dei nuovi aggiornamenti per il GP di Singapore. Si tratta del pacchetto più grande dal GP d’Austria dove il team inglese aveva completamente ribaltato la monoposto. Le novità saranno disponibili solo per Lando Norris mentre Oscar Piastri le avrà a disposizione a partire dalla gara di Suzuka.
Dopo un inizio di stagione passato nelle zone basse della classifica, McLaren è riuscita a rivoluzionare la propria vettura e tornare a competere con i migliori. La MCL60 è infatti diventata molto più performante a partire dall’Austria riuscendo anche a terminare a podio in diverse occasioni. L’obiettivo ora è quello di fare un ulteriore step in avanti in termini di prestazioni.
McLaren dunque ha portato a Singapore non solo una nuova livrea ma anche aggiornamenti importanti in diverse zone della macchina. Innanzitutto troviamo una nuova ala anteriore, rivista nella geometria degli endplates, in grado di garantire un maggiore carico aerodinamico. La novità più importante riguarda però il fondo della vettura, completamente nuovo. Troviamo infatti nuove forme per le fences d’ingresso, per il “marciapiede” e anche per il diffusore. Questa modifica va ad accoppiarsi con una nuova geometria delle pance, con una sezione d’ingresso ridotta, del cofano motore e perfino dell’Halo. Tutti questi elementi devono infatti lavorare in sinergia e ciascuno di essi ha influenza sugli altri. Lo scopo di McLaren è quello di migliorare la gestione del flusso d’aria per garantire un maggior carico aerodinamico ed una maggiore efficienza.
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Tante novità anche al posteriore dove McLaren ha apportato modifiche sia alla sospensione che alle prese per il raffreddamento dei freni. Anche in questo caso le modifiche hanno come obiettivo quello di migliorare la gestione del flusso in quella zona della vettura. Infine il pacchetto di aggiornamenti si completa con un’ala posteriore che presenta endplates modificati ed una beam wing ad alto carico specifica per il circuito di Singapore. Questo mostra ancora la volontà di McLaren di cercare carico aerodinamico in modo però efficiente ovvero senza aumentare troppo il drag della vettura.
Davvero notevole dunque il lavoro fatto in casa McLaren sulla MCL60. Vedremo quali saranno i riscontri in pista e sopratutto quali saranno le differenze tra Norris e Piastri visto che monteranno soluzioni diverse. Fondamentali per il team inglese saranno i commenti di Norris per capire se la direzione intrapresa sia effettivamente quella corretta.
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Credit copertina: DPPI Media/Alamy Live News
