Il thailandese continua il suo apprendistato in Red Bull: gara non brillante per Albon che chiude in 6° posizione senza essere mai entrato realmente in gara con i Top Team. GP Singapore Red Bull Albon
Gara piuttosto anonima quella corsa da Albon nella notte di Singapore: conclude la corsa nella posizione in cui è partito senza mai riuscire realmente a lottare con i top team, a differenza del suo compagno di squadra che ha occupato la terza piazza, andando a podio. GP Singapore Red Bull Albon
Una pressione che diventa sempre più alta, sopratutto se il tuo primo rivale, contro cui devi misurati, è Max Verstappen, protagonista di una stagione ottima, che lo vede posizionato in quarta posizione nella Classifica Piloti.
Alex Albon
Il thailandese ha commentato così la sua gara:
“Per gran parte della gara ho dovuto solo gestire le mia gomme, quindi è stato fisicamente più facile di quanto mi aspettassi. Ho iniziato a sentire;la tensione solo negli ultimi 20 giri, quando ho iniziato a spingere davvero. Quindi la definirei una battaglia di gestione, ho iniziato in P6 e finito in P6. A volte la gara mi è sembrata più una processione che una corsa. E’ stato anche un po’ frustrante quando ho trascorso l’intera gara bloccato dietro ad una Mercedes. Dato che non riuscivo a sorpassare in pista, speravo che un pit-stop mi facesse guadagnare qualche posizione, ma sfortunatamente non è successo e poi la safety-car;è uscita un po’ di volte. A metà strada volevo superare Valtteri ma non avevo il ritmo per superare la Mercedes. Ho passato l’intera gara a fissare un’ala posteriore argentata e non è stato poi così divertente. Quando lui spingeva io spingevo e quando lui risparmiava le gomme io risparmiavo le mie, come se stessimo andando avanti e indietro e che lui (Bottas, ndr.) cercasse di rallentarmi in modo che Lewis rientrasse davanti. Tutto sommato, la mia prima gara qui è stata una gara positiva. Il mio ritmo era molto migliore, quindi sto sicuramente facendo progressi. Anche durante la gara trovavo piccoli accorgimenti per migliorare la mia velocità. Sono stato molto sorpreso dal numero;di bandiere thailandesi presenti in mezzo alla folla, quindi è stato fantastico correre qui”.