Si sono concluse nel pomeriggio di sabato le emozionanti qualifiche della tappa ungherese del; mondiale e il colpo di scena più impensabile è divenuto realtà. Senza dubbio la parte più sconcertante della giornata è stato il duplice KO delle Ferrari. Ecco nel dettaglio la mappa delle velocità di questa giornata di qualifiche del GP di Ungheria. Ungheria 2019 – Velocità Massima Qualifiche
Red Bull chiude il Q3 con una pole incredibile: Ungheria 2019 – Velocità Massima Qualifiche
Sebbene ci si aspettasse un altro grande weekend per Max Verstappen dopo i due precedente, pochi avrebbero immaginato che domenica sulla prima piazzola sarebbe apparsa la sua Red Bull. Ovviamente il team ha battuto i rivali non tanto sulla velocità massima dei sui piloti, dato che sia Ferrari che Mercedes hanno un motore che spinge molto, ma soprattuto sul pacchetto aerodinamico fondamentale per essere veloci costantemente su tutta la pista più che nel primo settore. Il pilota che ha strappato alle Mercedes la pole ha toccato alla trappola della velocità i 307.5 km/h mentre il compagno di squadra, 6° in griglia di partenza, è stato 0.9 km/h più lento. Ungheria 2019 – Velocità Massima Qualifiche
Ferrari e Alfa Romeo le più veloci sul dritto: Ungheria 2019 – Velocità Massima Qualifiche
Come volevasi dimostrare, le vetture che montano la power unit targata Maranello sono sempre in grado di sviluppare un impressionante velocità massima sul dritto. Ad accentuare tutto ciò è stata l’allocazione della SPEED TRAP proprio nel mezzo del rettilineo principale. Con la spinta dello stesso V6 ibrido i due team italiani non hanno avuto eguali in questa prima parte del tracciato. Vettel e Leclerc sono risultati molto vicini come velocità di punta. il primo alfiere della Ferrari ha toccato i 315.6 km/h mentre il compagno di squadra solo 0.4 km/h più lento. Il team di Arese invece ha registrato con Kimi i 313.1 km/h sul dritto e con Giovinazzi i 312.6 Km/h. Tutte e quattro le monoposto però hanno pagato molto l’incapacità di sviluppare downforce nel 2° e 3° settore che li hanno penalizzati nei confronti dei rispettivi rivali.
Mercedes ha trovato un nuovo e sempre più forte rivale:
Stando agli ultimi weekend di gara è impossibile non accorgersi dei notevoli balzi in avanti compiuti dalla Red Bull e dalla Honda per potenziare una vettura con molte chance per brillare. Il tutto inoltre, se si aggiunge l’incredibile talento di Max Verstappen, crea un mix letale che le frecce argento stanno ormai iniziando a considerare come una seria minaccia. Sebbene sia ancora saldamente al comando del campionato costruttori e piloti, nulla è da sottovalutare in casa Mercedes perché le; corse sono molto imprevedibili. Sarebbe stato l’ennesimo lock out portato a termine da Bottas e Hamilton se non fosse che a; distruggerlo è stato una giovane promessa di questo sport che ha ancora tantissimo da dimostrare. Il leader del mondiale piloti ha toccato i 309.3 km/h mentre il compagno di squadra Bottas i 309.9 km/h.
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