L’Alfa Romeo Sauber ha comunicato che al GP di Ungheria Antonio Giovinazzi prenderà parte alla prima sessione di prove libere del venerdì, così come già avvenuto nello scorso GP di Germania e ai test del mese di agosto. GP Ungheria Giovinazzi
Dopo aver conquistato altri due punti nell’ultimo GP;di Germania grazie al nono posto di Marcus Ericsson, l’Alfa Romeo Sauber giunge in Ungheria con ben 18 punti nella classifica costruttori. I positivi e costanti progressi ottenuti spingono gli uomini della scuderia svizzera ad avere un approccio propositivo e speranzoso anche per;le giornate di Budapest.
A qualche giorno dall’inizio del fine settimana ungherese, la Sauber ha comunicato che nelle prime prove libere del venerdì toccherà ad Antonio Giovinazzi prendere posto su una delle due monoposto. Dopo che nel GP di Germania è stato Ericsson a riposare, all’Hungaroring, invece, sarà Charles Leclerc a non salire in macchina nel primo momento del fine settimana.
Inoltre, per il giovane pilota italiano, ci sarà la possibilità di partecipare anche ai test ungheresi del 1° agosto, ovviamente ancora su un auto Sauber. Infatti, la scuderia svizzera ha ufficializzato che nella prima delle due giornate correrà Ericsson, mentre nella seconda Giovinazzi.
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Già dopo la sessione del venerdì tedesco, in cui aveva completato 23;giri, il tarantino aveva sottolineato la sua soddisfazione per quanto disputato:
«È stata una giornata positiva ed è stato fantastico tornare di nuovo in auto dopo tanto tempo. Mi sono davvero goduto la sessione, anche se il mio obiettivo era quello di seguire un programma prestabilito per fornire dati alla squadra. Sono molto contento e non vedo l’ora di salire ancora sulla monoposto nei prossimi appuntamenti.»
L’Hungaroring è un circuito per cui le monoposto vengono impostate con il massimo del carico aerodinamico possibile. Infatti, la pista prevede una sequenza di curve da percorrere a medio-bassa velocità e corti rettilinei. Inoltre, anche la stabilità dei freni e una buona trazione saranno cruciali. Sulla pista ungherese, molto limitata in lunghezza, i sorpassi non;sono agevolissimi e questo aumenta l’importanza del;sabato di qualifica, quando sarà fondamentale ottenere un piazzamento favorevole.
Così, venerdì avremo la possibilità di vedere nuovamente Giovinazzi su un sedile di Formula;1, in attesa di capire cosa succederà nel mercato piloti per il campionato 2019. Vedremo il ritorno di un italiano nel circus?