“Il team italiano della Toro Rosso arriva in Ungheria dopo lo storico podio conquistato al Gran Premio di Germania. Il maltempo della seconda sessione di libere non ha impedito al team di raccogliere dati utili per continuare a progredire.
Uno dei piloti più osservati in Ungheria è Daniil Kyvat, reduce dallo storico podio con la Toro Rosso in Germania. Nella prima sessione di prove libere all’Hungaroring, il russo ha collezionato ben 33 giri. Il suo miglior tempo di 1’19’’982’’ gli è valso il 13° posto.
La seconda sessione di prove è stata invece caratterizzata dalla pioggia. Kyvat si è posizionato al 10° posto, con il crono di 1’18’’957’’’. Queste le parole del pilota della Toro Rosso dopo la giornata di venerdì:
“Oggi è stata una giornata difficile. Ho preferito non forzare durante la seconda sessione di libere, perché non valeva la pena rischiare: piovigginava sempre e i cordoli bagnati potevano facilmente trasformarsi in una trappola. Questo non vuol dire che è stata una sessione inutile, perché ogni singolo giro è importante. Gli ingegneri avranno un bel po’ di dati da analizzare stasera, speriamo ci aiutino a migliorare domani. Nel complesso, abbiamo fatto un buon lavoro nella comprensione delle gomme e dell’assetto, cosa funziona e cosa no, provando solo a portare la macchina in una finestra migliore. Domani proveremo a mettere tutto insieme”.
Un pomeriggio difficile per Albon
Il giovane thailandese Alexander Albon è stato leggermente più lento del proprio compagno di squadra. Al mattino Albon ha fatto registrare il proprio miglior tempo in 1’19’’223’’’, valevole per la quattordicesima posizione assoluta. Al pomeriggio invece Albon ha completato soltanto due giri e non ha ottenuto nessun rilievo cronometrico, complice anche l’uscita di pista alla curva 14.
“Durante la prima sessione abbiamo faticato un po’ con la vettura, ma sapevamo dove migliorare”, ha commentato Albon. “Prima di iniziare le Libere 2, abbiamo apportato delle modifiche constatando immediatamente, in appena due giri, che erano positive. Sfortunatamente, ho fatto un errore all’ultima curva, dove ho pizzicato l’erba. Onestamente, è stato un errore sciocco, un errore di valutazione. Certamente non ci voleva, ma per certi versi meglio che sia successo oggi piuttosto che nelle Libere 3. Vedremo da dove ripartiremo domani”.
Il commento tecnico Toro Rosso Ungheria
Infine ha esposto un parere tecnico sul venerdì della Toro Rosso anche Jonathan Eddolls, capo degli ingegneri di pista.
“Il grande risultato per il team e il passo della vettura nel GP di Germania hanno rappresentato un’opportunità per imparare qualcosa in più sulle prestazioni della STR14 in condizioni più fredde. L’Ungheria – un tracciato generalmente caldo e con la presenza della mescola C4 – potrebbe non esaltare le caratteristiche del nostro pacchetto, ma il team si è concentrato molto sull’analisi dei dati dopo la Germania e siamo arrivati a questa gara con un fitto programma di test da effettuare con entrambe le vetture per venerdì.”
“Le principali aree che abbiamo analizzato sono state pneumatici, aerodinamica e meccanica, cercando di ottimizzare il pacchetto per questa pista calda. All’inizio della prima sessione, nessuna delle due vetture godeva di un buon bilanciamento ma, nonostante ciò, siamo riusciti a completare i nostri programmi, migliorando l’equilibrio di entrambe le monoposto durante la fase finale. Abbiamo selezionato le voci migliori emerse dall’analisi dei dati dopo le PL1 e le abbiamo applicate alla vettura per la seconda sessione. Tuttavia, le condizioni meteo durante le PL2 non erano ideali per un programma standard. Considerando l’atteso arriva della pioggia, abbiamo deciso di usare la Option per un run corto e lasciare i long run solo se e quando la pista si fosse asciugata.”
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“Le modifiche apportate all’auto hanno funzionato e Alex stava chiudendo un giro molto competitivo quando, sfortunatamente, ha toccato l’erba all’esterno della curva 14 e ha perso la vettura: la buona notizia è che Alex sta bene. Daniil ha completato il suo primo run con poco carburante e la competitività era migliorata, anche se c’era ancora margine di miglioramento sul bilanciamento. Domani il tempo sembra essere variabile, ma oggi abbiamo raccolto molti dati da analizzare durante la notte e preparare al meglio la vettura per il resto del weekend. Dato che entrambe le sessioni sono state dichiarate bagnate, domani avremo a disposizione una gomma asciutta extra da usare nel corso delle PL3, che si preannuncia una sessione movimentata, perché cercheremo di recuperare i run persi oggi sull’asciutto”.
Gran Premio Ungheria 2019 – Prove Libere 2 in diretta [LIVE FP2]