F1 | GP Ungheria – Mekies sul caso porpoising: “Sarebbe scomodo se ci fosse un cambio di regolamento proprio adesso”

La notizia di possibili variazioni al regolamento 2023 non è stata accolta con entusiasmo dai team che reputano che sia troppo tardi per ridisegnare le macchine.

Mekies non sembra favorevole a un cambio di regolamento per evitare il porpoising © F1inGenerale
Mekies non sembra favorevole a un cambio di regolamento per evitare il porpoising © F1inGenerale

Si torna a parlare di porpoising anche in occasione del GP di Ungheria. Dopo la direttiva tecnica emanata qualche mese fa, adesso si pensa a cambiare il regolamento per la stagione 2023. Il motivo principale di questo provvedimento sarebbe la tutela della salute dei piloti. Secondo Mekies, l’attuale direttiva tecnica che prevede l’innalzamento del fondo in caso di oscillazioni eccessive è già sufficiente per affrontare il problema.

“Penso sia importante separare il lato sicurezza dalle discussioni che stiamo avendo con i team e la FIA per migliorare la situazione”

“Da questo punto di vista penso che la TD stia facendo il suo lavoro. Sta mettendo pressione affinché i team facciano funzionare le macchine in modo da non innescare il porpoising ha detto il Racing Director della Ferrari.

Un cambio di regolamento dovuto al porpoising, a questo punto della stagione, rappresenterebbe un problema visto che le squadre sono già ampiamente avviate nello sviluppo delle nuove monoposto. Nuove direttive tecniche costringerebbero gli ingegneri a ridisegnare completamente alcuni componenti della macchina. Tra il limite imposto dalla FIA sul numero di ore disponibili in galleria del vento e il budget cap, sarebbe molto difficile per le scuderie destinare le risorse necessarie senza sacrificare le prestazioni delle vetture.

“[Il porpoising] non è più un problema ormai da molte gare e sarebbe scomodo se ci fosse un cambio di regolamento proprio adesso” ha concluso Mekies.


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Anche se le squadre sembrano disposte a trovare un accordo al riguardo, il rischio che la situazione sfoci in battaglie legali è concreto. Secondo Horner, il problema principale resta la possibilità di un effetto domino su altri elementi della macchina. 

“Penso ci sia la voglia di arrivare a un compromesso” ha spiegato il team principal Red Bull. 

“Quando si parla di alzare il fondo, però, l’aeroelasticità diventa un problema. Questo sarebbe da evitare perché si finirebbe tutti per sviluppare componenti che, in determinate condizioni, rendono le macchine poco stabili. Perciò è importante guardare l’intero pacchetto invece di selezionare solo alcuni elementi specifici”.

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