Qualifiche sorprendentemente positive per la Williams in Ungheria: se Kubica non supera il 20° posto, Russell è 16° e manca la Q2 per 5 centesimi di secondo
Le qualifiche all’Hungaroring portano una sorpresa inaspettata per la Williams, che con George Russell riesce a portarsi quasi in Q2, mancando il taglio di solo 53 millesimi nei confronti di Grosjean. Il pilota inglese ha dato più di 1,3 secondi al compagno Robert Kubica, in quella che potremmo definire la sua pista di casa, e si è messo dietro entrambe le Force India, dando prova della sua classe. Qualifiche ungheria Williams
George Russell
16°, in 1.17.031
Sono entusiasta delle qualifiche. Abbiamo davvero voltato pagina questo fine settimana con il nostro aggiornamento e [migliorando] la comprensione delle gomme. E’ stato un peccato perdere la Q2 ma, considerando tutto, siamo al settimo cielo. Mi sono sentito a mio agio all’interno dell’auto, probabilmente il più felice che io sono stato tutto l’anno. E’ stata una gioia di guidare e sono davvero contento del giro. Indipendentemente da domani, entreremo nella pausa estiva su una nota positiva, sapendo che abbiamo ottenuto questo risultato per merito nostro.
Robert Kubica
20° in 1.18.324
Siamo stati fortunati con il tempo e il supporto oggi, ma purtroppo il ritmo è quello che è. Mi sono sentito felice con la macchina e con l’equilibrio, ma in generale mi mancava il grip. Ci mancava mezzo secondo, abbiamo provato qualcosa di disperato e come potete vedere non ha funzionato.
Dave Robson, capo ingenere
Ci siamo goduti una mattinata produttiva sfruttando appieno il set aggiuntivo di gomme da asciutto disponibile in FP3 per recuperare un po’ del tempo perso ieri. Abbiamo completato alcuni compiti a casa sulle gomme Pirelli dure e medie prima di domani, prima di rivolgere la nostra attenzione alla preparazione delle qualifiche sulle gomme morbide.
In qualifica siamo riusciti a completare tre sessioni di prove con ogni pilota ed entrambi sono stati in costante miglioramento con il progredire della sessione. Una bandiera gialla ha ostacolato uno degli stint di George, costringendolo ad alzare il piede all’ultima curva. Per il resto, è stato molto contento della sua progressione soprattutto nell’importante settore 2. Robert ha lottato un po’ di più questo pomeriggio e dovremo esaminare le ragioni di questo fatto.
Domani si prospetta una giornata calda e asciutta e, visto che qui i sorpassi sono difficili, la gara sarà dura per chi non parte davanti. Tuttavia, è una lunga corsa per la prima curva e cercheremo di costruire dalla nostra posizione in griglia alla partenza della gara per poi lottare con il centroclassifica.
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