La gara conclusasi poco fa all’Hungaroring ha visto Kimi Raikkonen salire nuovamente sul podio. Il finlandese, infatti, è salito sul terzo gradino del podio, dopo aver tagliato il traguardo molto vicino al compagno di squadra Sebastian Vettel, rispetto al quale ha adottato una strategia nettamente diversa. Sintesi Gara
L’alfiere della Ferrari ha infatti effettuato una strategia a due pit stop,;che negli ultimi giri gli ha permesso di avvicinarsi notevolmente a Vettel; il tedesco, su pneumatici ultrasoft vecchi di circa trenta giri, stava visibilmente faticando per salvare il poco di gomma rimasta dopo aver sorpassato Bottas. La partenza, al contrario, è stata più felice per Vettel,;che ha subito superato il compagno di squadra: “non è stata la partenza ideale”, commenta appunto Raikkonen, “non è stata facile. Poi abbiamo recuperato su Bottas dopo il primo pit stop, ma non c’erano possibilità di superarlo in quel momento”.
È stato diversi giri dopo il secondo pit stop del ferrarista che si è finalmente presentata l’occasione: Bottas, infatti, dopo aver causato un lieve contatto con la rossa di Vettel, ha perso del tempo ed è stato allora che Raikkonen ha conquistato la terza posizione: “abbiamo dovuto fermarci una seconda volta, altrimenti sorpassarlo non sarebbe stato possibile”, commenta riguardo la strategia a due pit stop che ha lasciato qualche perplessità tra i tifosi.
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I punti che oggi Raikkonen porta a casa sono 15; probabilmente, con una tattica diversa avrebbero potuto essere di più, ma non è di questo che si preoccupa il pilota: “a volte va così, prendiamo i punti e pensiamo alla prossima gara. L’importante è che oggi abbiamo avuto una velocità molto buona e la gara è stata solida”, conclude.
Ora inizia la canonica pausa estiva durante la quale si tireranno le somme di questa prima metà di campionato; quello di Raikkonen sarà certamente un bilancio positivo, con diversi podi consecutivi che gli stanno assicurando la terza posizione nel mondiale.
F1 | GP Ungheria – Vettel: “Il secondo posto non è il massimo”