Dopo un deludente GP di Germania la Renault arriva in Ungheria con qualche intoppo, come quello capitato al camion della squadra francese, ma anche e soprattutto con tanta voglia di riscatto. Bene sia Hulkenberg che Ricciardo nelle prime due sessioni di prove libere del venerdì.
Ungheria Renault
Nico Hulkenberg, dopo la delusione per il ritiro in Germania a causa del contatto con le barriere nell’ormai celebre curva 16, arriva a Budapest con voglia di riscatto:
«Tutto sommato è stata una discreta giornata per noi. È stato sicuramente diverso rispetto ad un venerdì normale, con condizioni mutevoli e piovose in entrambe le sessioni. Non siamo riusciti ad apprendere le cose che normalmente comprendiamo il venerdì. Tutti sia domani che per il resto del weekend brancoleranno un po’ nel buio, il che non è necessariamente una brutta cosa. Sento che potremmo essere in una buona posizione, la macchina non è sembrata così male, specialmente dopo i giri su gomme soft di questo pomeriggio“.
Daniel Ricciardo, reduce dal ritiro nel GP di Germania a causa di rottura della power Unit, analizza quanto fatto nelle prime due sessioni di prove libere:
“È stata una buona giornata, nonostante il tempo non fosse granché. Abbiamo avuto un pomeriggio positivo considerando i giri che siamo riusciti a completare. Abbiamo fatto dei progressi dopo la sessione mattutina ma penso che ci sia ancora qualcosa in più che debba essere trovato. Nel pomeriggio mi sono sentito bene con la macchina e questo è promettente. Vedremo cosa accadrà domani, c’è ancora la possibilità che piova perciò potrebbe essere interessante. È l’ultima gara prima della pausa estiva, perciò andiamo a prendercela!”
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